NAPOLI - ARTURO MUSELLI, attore, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Dal linguaggio del corpo di Conte, si vede che l'allenatore ha in mano la squadra. La partita con l’Inter è andata bene, anche per il risultato. Conte e De Laurentiis uniti? Penso che a questo giro l’hanno dimostrato bene. Conte ha detto la sua senza pestare i piedi a De Laurentiis e De Laurentiis ha accompagnato il suo allenatore. Dal punto di vista comunicativo, abbiamo fatto delle cose interessanti questa volta. Nella lontananza si sono ritrovati, è stata una mossa che a me è piaciuta. Mercato di gennaio? Per la prima volta ho pensato che siamo un po' corti. Serve qualcosa in difesa e forse anche qualcosa per mantenere un certo livello. Raspadori lo terrei sempre, ma utilizzato con il contagocce e questo dispiace. Può fare tanto, può ancora crescere e non sta facendo un lavoro di maturazione. Non lo manderei all’Atalanta, che è una squadra forte, perchè andresti a rafforzare ancora di più una squadra che è già pericolosa. Mi piacerebbe rivederlo forte nel Napoli. A gennaio prenderei un calciatore che già conosce la Serie A. Lo vediamo con Gilmour, che è forte, ma sta riscontrando problemi di ambientamento. Il fatto che Simeone e Raspadori vogliono rimanere fa capire quanto è importante il lavoro di Conte. Le cifre per Simeone sono anche abbastanza basse, perché se trova continuità, trova anche i gol”.
di Napoli Magazine
14/11/2024 - 14:53
NAPOLI - ARTURO MUSELLI, attore, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Dal linguaggio del corpo di Conte, si vede che l'allenatore ha in mano la squadra. La partita con l’Inter è andata bene, anche per il risultato. Conte e De Laurentiis uniti? Penso che a questo giro l’hanno dimostrato bene. Conte ha detto la sua senza pestare i piedi a De Laurentiis e De Laurentiis ha accompagnato il suo allenatore. Dal punto di vista comunicativo, abbiamo fatto delle cose interessanti questa volta. Nella lontananza si sono ritrovati, è stata una mossa che a me è piaciuta. Mercato di gennaio? Per la prima volta ho pensato che siamo un po' corti. Serve qualcosa in difesa e forse anche qualcosa per mantenere un certo livello. Raspadori lo terrei sempre, ma utilizzato con il contagocce e questo dispiace. Può fare tanto, può ancora crescere e non sta facendo un lavoro di maturazione. Non lo manderei all’Atalanta, che è una squadra forte, perchè andresti a rafforzare ancora di più una squadra che è già pericolosa. Mi piacerebbe rivederlo forte nel Napoli. A gennaio prenderei un calciatore che già conosce la Serie A. Lo vediamo con Gilmour, che è forte, ma sta riscontrando problemi di ambientamento. Il fatto che Simeone e Raspadori vogliono rimanere fa capire quanto è importante il lavoro di Conte. Le cifre per Simeone sono anche abbastanza basse, perché se trova continuità, trova anche i gol”.