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DAZN - Inter, Inzaghi: "Siamo stati bravi, un po' di delusione per il pari"
17.03.2024 23:30 di Redazione

MILANO -  Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il pareggio contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “C’è un po’ di delusione per come è stata fatta la partita dai ragazzi, siamo stati bravi, abbiamo fatto un primo tempo e inizio secondo tempo molto buoni, poi c’è stata una leggerezza sul gol del pareggio che ci è costata la vittoria, ma nel girone di ritorno abbiamo fatto 9 vittorie e pareggiato col Napoli, abbiamo un po’ perso le distanze ma siamo stati ordinati, il Napoli ha avuto più possesso ma è stato inoperoso. Darmian dice di non aver toccato il pallone? L’arbitro ha fatto una buona gara in una partita non semplicissima, c’è stata buona educazione in campo. Veniamo fuori da una settimana con Bologna, Atletico Madrid e Napoli, sapevamo di un cerchio rosso su questa settimana del calendario ma ho fatto i complimenti ai miei ragazzi. Dispiace anche per i nostri tifosi, l’arrivo allo stadio è stato da brividi, ci sarebbe piaciuto dedicare loro una vittoria, ma ogni settimana ci sono delle cose da imparare, sull’azione in cui abbiamo concesso il corner, all’82esimo potevamo marcare meglio, purtroppo Juan Jesus sulla spizzata di Bastoni ha avuto il pallone, anche quello è un insegnamento. Troppa foga? Sono d’accordo, potevamo fare meglio, ma non dimentichiamo che contro l’Inter ci sono sempre gli avversari. Al di là di qualche demerito nostro bisogna capire che ci sono squadre organizzate e pien di talento. Sono stati tre giorni di analisi coi ragazzi, perché nelle sconfitte si possono prendere cose positive, la delusione era forte perché volevamo proseguire il nostro percorso, ma avevamo di fronte l’Atletico Madrid, si è finiti alla lotteria dei rigori e alla fine hanno vinto loro. Cosa mi è piaciuto di più? La concentrazione, l’attenzione, nel calcio ci sono le sconfitte e l’unica amarezza di stasera è non avere dedicato la vittoria ai tifosi perchè ci hanno fatto un’accoglienza da brividi, siamo andati a ringraziarli e vedo che sono contenti di quello che stiamo mettendo in campo. Scudetto? C’è speranza però ci sono 9 partite, 27 punti, uno scontro diretto, dobbiamo ancora lavorare per bene, mancano due mesi, non dovremo mollare e avere ancora l’attenzione avuta in questi 8 mesi. Acerbi? Me lo sta va dicendo l’ufficio stampa, non ho materiale per poter dire qualcosa, lo spiegherà il ragazzo senza problemi”.

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DAZN - Inter, Inzaghi: "Siamo stati bravi, un po' di delusione per il pari"

di Napoli Magazine

17/03/2024 - 23:30

MILANO -  Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il pareggio contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “C’è un po’ di delusione per come è stata fatta la partita dai ragazzi, siamo stati bravi, abbiamo fatto un primo tempo e inizio secondo tempo molto buoni, poi c’è stata una leggerezza sul gol del pareggio che ci è costata la vittoria, ma nel girone di ritorno abbiamo fatto 9 vittorie e pareggiato col Napoli, abbiamo un po’ perso le distanze ma siamo stati ordinati, il Napoli ha avuto più possesso ma è stato inoperoso. Darmian dice di non aver toccato il pallone? L’arbitro ha fatto una buona gara in una partita non semplicissima, c’è stata buona educazione in campo. Veniamo fuori da una settimana con Bologna, Atletico Madrid e Napoli, sapevamo di un cerchio rosso su questa settimana del calendario ma ho fatto i complimenti ai miei ragazzi. Dispiace anche per i nostri tifosi, l’arrivo allo stadio è stato da brividi, ci sarebbe piaciuto dedicare loro una vittoria, ma ogni settimana ci sono delle cose da imparare, sull’azione in cui abbiamo concesso il corner, all’82esimo potevamo marcare meglio, purtroppo Juan Jesus sulla spizzata di Bastoni ha avuto il pallone, anche quello è un insegnamento. Troppa foga? Sono d’accordo, potevamo fare meglio, ma non dimentichiamo che contro l’Inter ci sono sempre gli avversari. Al di là di qualche demerito nostro bisogna capire che ci sono squadre organizzate e pien di talento. Sono stati tre giorni di analisi coi ragazzi, perché nelle sconfitte si possono prendere cose positive, la delusione era forte perché volevamo proseguire il nostro percorso, ma avevamo di fronte l’Atletico Madrid, si è finiti alla lotteria dei rigori e alla fine hanno vinto loro. Cosa mi è piaciuto di più? La concentrazione, l’attenzione, nel calcio ci sono le sconfitte e l’unica amarezza di stasera è non avere dedicato la vittoria ai tifosi perchè ci hanno fatto un’accoglienza da brividi, siamo andati a ringraziarli e vedo che sono contenti di quello che stiamo mettendo in campo. Scudetto? C’è speranza però ci sono 9 partite, 27 punti, uno scontro diretto, dobbiamo ancora lavorare per bene, mancano due mesi, non dovremo mollare e avere ancora l’attenzione avuta in questi 8 mesi. Acerbi? Me lo sta va dicendo l’ufficio stampa, non ho materiale per poter dire qualcosa, lo spiegherà il ragazzo senza problemi”.