L'Editoriale
IL MATTINO - Da Hamsik e Lavezzi, passando per Koulibaly e Jorginho, fino a Raspadori e Kvaratskhelia: la linea verde del Napoli di ADL
25.09.2022 08:22 di Redazione

NAPOLI - L'edizione odierna de Il Mattino si è focalizzata sulla politica di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, di puntare sui giovani, fin dal ritorno in Serie A: "Estate di 15 anni fa, ecco lo slovacco Hamsik (20 anni), l'uruguaiano Gargano (23) e l'argentino Lavezzi (22). Spesi 14,5 milioni per i loro cartellini. Tre investimenti su cui Marino puntò a occhi chiusi anche se a Castel Volturno vi furono tifosi contestatori nel giorno della presentazione di Lavezzi e Hamsik. Quando arrivò Benitez si presentarono a Napoli ex di Real Madrid e Liverpool, già calciatori di chiara fama. Ma anche i 23enni Jorginho, che giocava nel Verona, e Koulibaly, che indossava la maglia dei belgi del Genk. Nel 2015 il 24enne centrocampista Allan, pagato 12 milioni e rivenduto all'Everton per 28 nel 2020, dopo la rivolta dello spogliatoio contro De Laurentiis otto mesi prima (lui fu tra i più duri). Poi era stato il turno del 22enne Zielinski. E infine Meret. Un colpo studiato da Gattuso durante il lockdown, scambiando impressioni sui video delle partite con De Laurentiis e il ds Giuntoli: il 21enne bomber nigeriano Osimhen, stella del Lille. Sul mercato sono possibili gli scivoloni. Molto di più il Napoli si sarebbe aspettato da Victor Ruiz, Edu Vargas, Rog e Ounas.. Tre anni fa è arrivato il centrocampista macedone Elmas che ancora non ha sfondato mentre è nel giro della Nazionale l'esterno Zerbin. Infine, quest'anno sono arrivati, dopo la rivoluzione sul mercato, Khvicha Kvaratskhelia, 21enne della Dinamo Batumi e Giacomo Raspadori, 22enne del Sassuolo, senza dimenticare Leo Ostigard, anche lui 22enne proveniente dal Brighton".

ULTIMISSIME L'EDITORIALE
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL MATTINO - Da Hamsik e Lavezzi, passando per Koulibaly e Jorginho, fino a Raspadori e Kvaratskhelia: la linea verde del Napoli di ADL

di Napoli Magazine

25/09/2024 - 08:22

NAPOLI - L'edizione odierna de Il Mattino si è focalizzata sulla politica di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, di puntare sui giovani, fin dal ritorno in Serie A: "Estate di 15 anni fa, ecco lo slovacco Hamsik (20 anni), l'uruguaiano Gargano (23) e l'argentino Lavezzi (22). Spesi 14,5 milioni per i loro cartellini. Tre investimenti su cui Marino puntò a occhi chiusi anche se a Castel Volturno vi furono tifosi contestatori nel giorno della presentazione di Lavezzi e Hamsik. Quando arrivò Benitez si presentarono a Napoli ex di Real Madrid e Liverpool, già calciatori di chiara fama. Ma anche i 23enni Jorginho, che giocava nel Verona, e Koulibaly, che indossava la maglia dei belgi del Genk. Nel 2015 il 24enne centrocampista Allan, pagato 12 milioni e rivenduto all'Everton per 28 nel 2020, dopo la rivolta dello spogliatoio contro De Laurentiis otto mesi prima (lui fu tra i più duri). Poi era stato il turno del 22enne Zielinski. E infine Meret. Un colpo studiato da Gattuso durante il lockdown, scambiando impressioni sui video delle partite con De Laurentiis e il ds Giuntoli: il 21enne bomber nigeriano Osimhen, stella del Lille. Sul mercato sono possibili gli scivoloni. Molto di più il Napoli si sarebbe aspettato da Victor Ruiz, Edu Vargas, Rog e Ounas.. Tre anni fa è arrivato il centrocampista macedone Elmas che ancora non ha sfondato mentre è nel giro della Nazionale l'esterno Zerbin. Infine, quest'anno sono arrivati, dopo la rivoluzione sul mercato, Khvicha Kvaratskhelia, 21enne della Dinamo Batumi e Giacomo Raspadori, 22enne del Sassuolo, senza dimenticare Leo Ostigard, anche lui 22enne proveniente dal Brighton".