Calcio
REPUBBLICA - Inter, Inzaghi furioso dopo la sconfitta contro la Juventus
18.02.2025 10:28 di Redazione

Secondo La Repubblica, Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, era molto arrabbiato al termine del match perso contro la Juventus per 1-0: "«Dobbiamo correggere il tiro. Non stiamo facendo abbastanza per raggiungere i nostri obiettivi», dice Simone Inzaghi. Anche lui ha la sua fetta di responsabilità. Nessuno ha capito i cambi, che hanno smantellato la catena di sinistra, e sostituito il decente Taremi con il dolorante Thuram. «Chi è entrato ha fatto bene», dice l’allenatore. Ma è difficile trovare qualcuno che sul punto la pensi come lui. Fra i subentrati, si salva Zalewski. L’allenatore è il più arrabbiato di tutti. Già allo Stadium si è fatto sentire dalla squadra per quel secondo tempo distratto e indolente. Ma non verrà meno ai suoi principi. Ieri la squadra ha avuto un giorno libero e oggi si troverà alla Pinetina nel pomeriggio, «per lavorare tanto e parlare poco». Non sono previsti processi, ma impegno fra video e campo. Sabato a San Siro arriverà il Genoa, poi a inizio marzo la squadra volerà a Napoli per il testa a testa in una corsa scudetto in cui le contendenti procedono col freno a mano tirato".

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REPUBBLICA - Inter, Inzaghi furioso dopo la sconfitta contro la Juventus

di Napoli Magazine

18/02/2025 - 10:28

Secondo La Repubblica, Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, era molto arrabbiato al termine del match perso contro la Juventus per 1-0: "«Dobbiamo correggere il tiro. Non stiamo facendo abbastanza per raggiungere i nostri obiettivi», dice Simone Inzaghi. Anche lui ha la sua fetta di responsabilità. Nessuno ha capito i cambi, che hanno smantellato la catena di sinistra, e sostituito il decente Taremi con il dolorante Thuram. «Chi è entrato ha fatto bene», dice l’allenatore. Ma è difficile trovare qualcuno che sul punto la pensi come lui. Fra i subentrati, si salva Zalewski. L’allenatore è il più arrabbiato di tutti. Già allo Stadium si è fatto sentire dalla squadra per quel secondo tempo distratto e indolente. Ma non verrà meno ai suoi principi. Ieri la squadra ha avuto un giorno libero e oggi si troverà alla Pinetina nel pomeriggio, «per lavorare tanto e parlare poco». Non sono previsti processi, ma impegno fra video e campo. Sabato a San Siro arriverà il Genoa, poi a inizio marzo la squadra volerà a Napoli per il testa a testa in una corsa scudetto in cui le contendenti procedono col freno a mano tirato".