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L'OPINIONE - Bandecchi: "Napoli o Inter? Da piccolo ero nerazzurro, ma i napoletani mi stanno simpatici"
01.04.2025 16:45 di Redazione

Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto Presidente della Provincia di Terni, Stefano Bandecchi: "I poteri forti non mi hanno fermato. Ho preso una squadra come la Ternana che non era neanche più nel calcio e la sto portando in Serie A. Anche se la matematica mi impone di stare zitto dal punto di vista della classifica dove siamo primi, io sono sicuro che salirò in Serie A. Un giorno prenderò una squadra di Serie A. Le vie del Signore sono infinite, ma sono sicuro che un giorno accadrà. Mi piacerebbe riprendere la Ternana o per andare in Serie A o quando si trova già nel massimo campionato italiano. Ho lasciato la Ternana per tutta una serie di motivazioni fiscali e di discussione con la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate. Mi hanno detto che il calcio non deve centrare nulla con un'Università. Con il mio staff di avvocati abbiamo deciso di lasciar perdere momentaneamente il calcio e di ritornarci solo quando avremo trovato una soluzione dove io possa avere ragione. Università Cusano? È sana, vegeta, brillante e funziona perfettamente. Aspetto solo di sapere tutti i giudizi che le persone vogliono dare. Nonostante ci siano state cinque trasmissioni di Report, noi siamo sempre vivi e vegeti. Report ha dimostrato che quando le persone vogliono far vedere le cose da un certo punto di vista, lo fanno vedere da quel punto di vista. Quando Report comincerà a fare delle vere trasmissioni d’Inchiesta, allora ci sarà un passo in avanti. Se lo faranno come lo hanno fatto con me, allora potranno andare anche a raccogliere le patate. È noto a tutti gli italiani che quando quel giornalista mi ha intervistato gli ho detto che era uno sporco comunista. I comunisti hanno un’idea diversa dalla mia. Vogliono abolire la proprietà privata e dare il potere economico agli operai. Per me gli operai fanno gli operai e la proprietà privata è mia. Se qualcuno me la vuole togliere, deve fare la guerra. Il comunismo si differenzia dal pensiero liberale in maniera colossale. Non so se in Italia ci sono ancora i comunisti. Mio padre era comunista e qualcuno si spaccia ancora per comunista. La maggior parte dei comunisti hanno un problema di carattere fisico. Se uno è comunista, non vuole la proprietà privata, se uno è socialista è comunque anticapitalista. Io sono liberale, il socialismo fa parte della sinistra. Il partito socialista ha creato due mostruosità: il comunismo e il fascismo. Il Fascismo deriva il suo nome dai fasci che sono il simbolo della rivoluzione francese. Nel 1936 esistono delle lettere e degli articoli del partito socialista dove i suoi componenti hanno detto: “Speriamo che i nostri fratelli in camicia nera tornino a casa”. Io sono sindaco e presidente della Provincia e forse è un problema, Se uno mi sputa, mi offende e mi rompe le scatole, io reagisco come tutti gli uomini sulla faccia della terra. Bisogna non confondere il ruolo istituzionale e i comportamenti che invece ricadono su di esso. L’Italia purtroppo è un paese che ha avuto degli onorevoli precisi che parlano bene e che si comportano bene e, nonostante ciò siamo finiti tra gli ultimi posti dell’economia europea. Io ho partecipato a diversi scontri militari quando facevo il militare e ho sparato a chi mi ha sparato a me. La notte comunque dormo tranquillo. Sono stato anche a Beirut qualche tempo fa. Io non attacco e non farei del male a nessuno, ma nessuno deve venire a rompermi le scatole come nessuno deve permettersi di entrare in casa mia di notte. Nessuno deve permettersi di camminare nel mio giardino senza autorizzazione. Se ti entra un ladro in casa per me puoi ammazzarlo o puoi metterlo fuori casa e dargli fuoco. Non venite a rubare a casa mia perché sono fatti vostri. Orban mi è antipatico. Putin sta commettendo un crimine da capo di stato invadendo l’Ucraina. Io sono dalla parte degli ucraini. Trump? Per me è fuori di testa. Io sono un liberale e c’è una cosa che mi piace di lui: sta obbligando l’Europa e gli italiani a farsi coraggio. Il nostro Presidente del Consiglio non si capisce da che parte sta, se è dalla parte degli italiani oppure meno. Mi dà fastidio essere preso in giro, quando dicono tante cose ma alla fine non si realizza nulla. Bisogna assumere gente che abbia voglia di lavorare. Io da Sindaco e Presidente della Provincia non percepisco uno stipendio. Ognuno deve fare il suo lavoro nel pieno delle sue capacità. Io solo contro tutti? L’invidia in questa nazione è tanta e mi ci sono trovato in questa condizione. Quando uno nasce figlio di un camionista e di una massaia e si ritrova a distanza di tempo qualche miliardo in tasca a qualcuno dà fastidio. Io scomodo? Non me ne frega nulla. Napoli o Inter per la lotta scudetto? Da piccolo tifavo inter ma i napoletani mi stanno simpatici".

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L'OPINIONE - Bandecchi: "Napoli o Inter? Da piccolo ero nerazzurro, ma i napoletani mi stanno simpatici"

di Napoli Magazine

01/04/2025 - 16:45

Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto Presidente della Provincia di Terni, Stefano Bandecchi: "I poteri forti non mi hanno fermato. Ho preso una squadra come la Ternana che non era neanche più nel calcio e la sto portando in Serie A. Anche se la matematica mi impone di stare zitto dal punto di vista della classifica dove siamo primi, io sono sicuro che salirò in Serie A. Un giorno prenderò una squadra di Serie A. Le vie del Signore sono infinite, ma sono sicuro che un giorno accadrà. Mi piacerebbe riprendere la Ternana o per andare in Serie A o quando si trova già nel massimo campionato italiano. Ho lasciato la Ternana per tutta una serie di motivazioni fiscali e di discussione con la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate. Mi hanno detto che il calcio non deve centrare nulla con un'Università. Con il mio staff di avvocati abbiamo deciso di lasciar perdere momentaneamente il calcio e di ritornarci solo quando avremo trovato una soluzione dove io possa avere ragione. Università Cusano? È sana, vegeta, brillante e funziona perfettamente. Aspetto solo di sapere tutti i giudizi che le persone vogliono dare. Nonostante ci siano state cinque trasmissioni di Report, noi siamo sempre vivi e vegeti. Report ha dimostrato che quando le persone vogliono far vedere le cose da un certo punto di vista, lo fanno vedere da quel punto di vista. Quando Report comincerà a fare delle vere trasmissioni d’Inchiesta, allora ci sarà un passo in avanti. Se lo faranno come lo hanno fatto con me, allora potranno andare anche a raccogliere le patate. È noto a tutti gli italiani che quando quel giornalista mi ha intervistato gli ho detto che era uno sporco comunista. I comunisti hanno un’idea diversa dalla mia. Vogliono abolire la proprietà privata e dare il potere economico agli operai. Per me gli operai fanno gli operai e la proprietà privata è mia. Se qualcuno me la vuole togliere, deve fare la guerra. Il comunismo si differenzia dal pensiero liberale in maniera colossale. Non so se in Italia ci sono ancora i comunisti. Mio padre era comunista e qualcuno si spaccia ancora per comunista. La maggior parte dei comunisti hanno un problema di carattere fisico. Se uno è comunista, non vuole la proprietà privata, se uno è socialista è comunque anticapitalista. Io sono liberale, il socialismo fa parte della sinistra. Il partito socialista ha creato due mostruosità: il comunismo e il fascismo. Il Fascismo deriva il suo nome dai fasci che sono il simbolo della rivoluzione francese. Nel 1936 esistono delle lettere e degli articoli del partito socialista dove i suoi componenti hanno detto: “Speriamo che i nostri fratelli in camicia nera tornino a casa”. Io sono sindaco e presidente della Provincia e forse è un problema, Se uno mi sputa, mi offende e mi rompe le scatole, io reagisco come tutti gli uomini sulla faccia della terra. Bisogna non confondere il ruolo istituzionale e i comportamenti che invece ricadono su di esso. L’Italia purtroppo è un paese che ha avuto degli onorevoli precisi che parlano bene e che si comportano bene e, nonostante ciò siamo finiti tra gli ultimi posti dell’economia europea. Io ho partecipato a diversi scontri militari quando facevo il militare e ho sparato a chi mi ha sparato a me. La notte comunque dormo tranquillo. Sono stato anche a Beirut qualche tempo fa. Io non attacco e non farei del male a nessuno, ma nessuno deve venire a rompermi le scatole come nessuno deve permettersi di entrare in casa mia di notte. Nessuno deve permettersi di camminare nel mio giardino senza autorizzazione. Se ti entra un ladro in casa per me puoi ammazzarlo o puoi metterlo fuori casa e dargli fuoco. Non venite a rubare a casa mia perché sono fatti vostri. Orban mi è antipatico. Putin sta commettendo un crimine da capo di stato invadendo l’Ucraina. Io sono dalla parte degli ucraini. Trump? Per me è fuori di testa. Io sono un liberale e c’è una cosa che mi piace di lui: sta obbligando l’Europa e gli italiani a farsi coraggio. Il nostro Presidente del Consiglio non si capisce da che parte sta, se è dalla parte degli italiani oppure meno. Mi dà fastidio essere preso in giro, quando dicono tante cose ma alla fine non si realizza nulla. Bisogna assumere gente che abbia voglia di lavorare. Io da Sindaco e Presidente della Provincia non percepisco uno stipendio. Ognuno deve fare il suo lavoro nel pieno delle sue capacità. Io solo contro tutti? L’invidia in questa nazione è tanta e mi ci sono trovato in questa condizione. Quando uno nasce figlio di un camionista e di una massaia e si ritrova a distanza di tempo qualche miliardo in tasca a qualcuno dà fastidio. Io scomodo? Non me ne frega nulla. Napoli o Inter per la lotta scudetto? Da piccolo tifavo inter ma i napoletani mi stanno simpatici".