S.Antimo. La Pallacanestro S.Antimo prosegue gli allenamenti al PalaPuca, in vista dell' impegno interno di campionato, di domenica prossima alle ore 18 sul parquet amico, contro l'Ascom Patti (ME), di coach Sidoti e dei vari Fabi (15 punti di media a partita), il temibile Riva, Mori, l'esperto Gullo, il promettente lungo Ancellotti di "scuola" Reggio Emilia e l'ala Sereni, formazione pericolosa ed alla ricerca della qualificazione ai prossimi playout, per evitare la retrocessione diretta in B dilettanti (arbitreranno il match del PalaPuca i signori Colasanti di Firenze e Gadda di Roma).Il team di coach Scotto, reduce dall'importante vittoria di Agrigento, la terza consecutiva per Cantone e compagni, mantiene sempre più saldamente il 4°posto in classifica, in piena zona playoff, ed è ora distante solo due lunghezze dalla terza posizione della stessa. Il match casalingo con Patti al PalaPuca, è da affrontare per i biancorossi cari a patron Cesaro, con la massima concentrazione e considerazione per l'avversario reduce da un buon successo e che insegue un traguardo importante per la propria stagione agonistica, come la permanenza nella categoria, che cercherà di conquistare con tenacia e grinta. Il coach dei biancorossi, Manuel Scotto, fa il punto della situazione in casa biancorossa e si proietta al match di domenica, con i messinesi: "Domenica scorsa ad Agrigento, abbiamo disputato una buona partita con una notevole intensità difensiva, che è un po' il nostro 'marchio di fabbrica', conquistando una buona vittoria su di un parquet molto difficile da espugnare, come quello dei siciliani: con Patti, che è un'altra formazione che lotta per evitare la retrocessione, dovremo stare molto attenti e concentrati, ricordandoci che all'andata ci hanno sconfitti e per questo, dai ragazzi voglio massima attenzione e rispetto, per gli avversari. Abbiamo una buonissima posizione di classifica, conquistata con sacrificio ed abnegazione, ma la classifica è ancora corta e dobbiamo ragionare di partita in partita, senza porci obiettivi e traguardi; possiamo far bene, ma attenzione ai cali di concentrazione, molto pericolosi in un campionato difficile ed impegnativo come questo'.
di Napoli Magazine
06/04/2024 - 04:47
S.Antimo. La Pallacanestro S.Antimo prosegue gli allenamenti al PalaPuca, in vista dell' impegno interno di campionato, di domenica prossima alle ore 18 sul parquet amico, contro l'Ascom Patti (ME), di coach Sidoti e dei vari Fabi (15 punti di media a partita), il temibile Riva, Mori, l'esperto Gullo, il promettente lungo Ancellotti di "scuola" Reggio Emilia e l'ala Sereni, formazione pericolosa ed alla ricerca della qualificazione ai prossimi playout, per evitare la retrocessione diretta in B dilettanti (arbitreranno il match del PalaPuca i signori Colasanti di Firenze e Gadda di Roma).Il team di coach Scotto, reduce dall'importante vittoria di Agrigento, la terza consecutiva per Cantone e compagni, mantiene sempre più saldamente il 4°posto in classifica, in piena zona playoff, ed è ora distante solo due lunghezze dalla terza posizione della stessa. Il match casalingo con Patti al PalaPuca, è da affrontare per i biancorossi cari a patron Cesaro, con la massima concentrazione e considerazione per l'avversario reduce da un buon successo e che insegue un traguardo importante per la propria stagione agonistica, come la permanenza nella categoria, che cercherà di conquistare con tenacia e grinta. Il coach dei biancorossi, Manuel Scotto, fa il punto della situazione in casa biancorossa e si proietta al match di domenica, con i messinesi: "Domenica scorsa ad Agrigento, abbiamo disputato una buona partita con una notevole intensità difensiva, che è un po' il nostro 'marchio di fabbrica', conquistando una buona vittoria su di un parquet molto difficile da espugnare, come quello dei siciliani: con Patti, che è un'altra formazione che lotta per evitare la retrocessione, dovremo stare molto attenti e concentrati, ricordandoci che all'andata ci hanno sconfitti e per questo, dai ragazzi voglio massima attenzione e rispetto, per gli avversari. Abbiamo una buonissima posizione di classifica, conquistata con sacrificio ed abnegazione, ma la classifica è ancora corta e dobbiamo ragionare di partita in partita, senza porci obiettivi e traguardi; possiamo far bene, ma attenzione ai cali di concentrazione, molto pericolosi in un campionato difficile ed impegnativo come questo'.