"Sconcerto per l'assenza di risposte e un rinnovato invito al governo di provvedere a correggere le tempistiche per l'entrata in vigore delle norme inerenti al lavoro sportivo e lo svincolo". Gianni Petrucci, presidente della Federbasket, prende posizione sulla riforma del lavoro sportivo ed esprimendo il suo stato d'animo lancia un allarme, sollecitando "interventi di buon senso che consentirebbero al mondo delle società di adeguarsi ragionevolmente ai cambiamenti epocali intervenuti". Petrucci, in una nota Fip, chiede in particolare che la disciplina sul lavoro sportivo entri a regime da luglio 2023, "evitando un anomalo cambio di norme nel corso della stagione, e coerentemente con quella che pare essere la piena operatività del Registro delle Società sportive". Inoltre, in merito allo svincolo, chiede che la "definitiva entrata a regime venga fissata a luglio 2025, assicurando un regime transitorio di due stagioni sportive (2023/2024 - 2024/2025) poiché il testo di legge, come licenziato, non potrà che determinare un terremoto nel mondo sportivo dilettantistico". Petrucci, infine, ribadisce di non voler entrare nel merito dei provvedimenti "ma di dovere e volere tutelare le affiliate alla Federazione, consentendo loro di avere i giusti tempi per organizzarsi e recepire nel modo migliore le novità introdotte".
di Napoli Magazine
05/10/2022 - 14:37
"Sconcerto per l'assenza di risposte e un rinnovato invito al governo di provvedere a correggere le tempistiche per l'entrata in vigore delle norme inerenti al lavoro sportivo e lo svincolo". Gianni Petrucci, presidente della Federbasket, prende posizione sulla riforma del lavoro sportivo ed esprimendo il suo stato d'animo lancia un allarme, sollecitando "interventi di buon senso che consentirebbero al mondo delle società di adeguarsi ragionevolmente ai cambiamenti epocali intervenuti". Petrucci, in una nota Fip, chiede in particolare che la disciplina sul lavoro sportivo entri a regime da luglio 2023, "evitando un anomalo cambio di norme nel corso della stagione, e coerentemente con quella che pare essere la piena operatività del Registro delle Società sportive". Inoltre, in merito allo svincolo, chiede che la "definitiva entrata a regime venga fissata a luglio 2025, assicurando un regime transitorio di due stagioni sportive (2023/2024 - 2024/2025) poiché il testo di legge, come licenziato, non potrà che determinare un terremoto nel mondo sportivo dilettantistico". Petrucci, infine, ribadisce di non voler entrare nel merito dei provvedimenti "ma di dovere e volere tutelare le affiliate alla Federazione, consentendo loro di avere i giusti tempi per organizzarsi e recepire nel modo migliore le novità introdotte".