Il presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani, non esclude la possibilità che i motori entrino prima a poi nel programma olimpico. "Certo, non siamo una federazione olimpica - evidenzia durante la conferenza stampa organizzata prima del Gran Premio di Monza con gli ori olimpici di Tokyo -, ma chissà… L'arrivo dei motori elettrici e dei simulatori, qualcosa legato più alla capacità che al mezzo, sta arrivando. Io confido molto in Malagò. La FIA, grazie al nostro amico Jean Todt, da tra 3 anni è entrata nel Cio, qualcosa significherà". Questa ipotesi trova sponda in Giovanni Malagò: "Forse è un po' prematuro ma tutto può succedere anche perché il programma è sempre in grande evoluzione da parte del Cio. È chiaro che la questione dell'elettrico e anche dei simulatori, 'il virtuale', danno una grande prospettiva".
di Napoli Magazine
12/09/2024 - 13:19
Il presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani, non esclude la possibilità che i motori entrino prima a poi nel programma olimpico. "Certo, non siamo una federazione olimpica - evidenzia durante la conferenza stampa organizzata prima del Gran Premio di Monza con gli ori olimpici di Tokyo -, ma chissà… L'arrivo dei motori elettrici e dei simulatori, qualcosa legato più alla capacità che al mezzo, sta arrivando. Io confido molto in Malagò. La FIA, grazie al nostro amico Jean Todt, da tra 3 anni è entrata nel Cio, qualcosa significherà". Questa ipotesi trova sponda in Giovanni Malagò: "Forse è un po' prematuro ma tutto può succedere anche perché il programma è sempre in grande evoluzione da parte del Cio. È chiaro che la questione dell'elettrico e anche dei simulatori, 'il virtuale', danno una grande prospettiva".