NAPOLI - A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Antonio Petrazzuolo, direttore di “Napoli Magazine”.

Commento sul calendario?

“Vi do un titolo: sette per tre fa ventuno! A parte gli scherzi, il Napoli ha tutte le potenzialità per poter fare filotto nelle prime giornate, e ripercorrere il cammino della scorsa stagione. Alla terza c’è Napoli-Lazio ma non può non definirsi un’ottima partenza quella che si prospetta per i campioni d’Italia”.

Come giudica l’eventuale arrivo di D’Ambrosio?

“Ho letto il nome ed a mio avviso rispecchia il profilo del calciatore che il Napoli sta cercando. Non giovanissimo e disponibile ad affiancare Di Lorenzo. D’Ambrosio potrebbe rientrare in questo identikit. Non credo che le richieste sarebbero eccessive. Ricordo, inoltre, un D’Ambrosio felice di tornare a Napoli, seppur da avversario”.

Che cosa migliorerebbe sugli esterni degli azzurri?

“Assolutamente nulla. Di Lozano in tanti parlano ma nessuno ha contatti col messicano, e dunque nessuno può esprimere il suo pensiero. Da quel che so, Hirving sta benissimo a Napoli e non ha chiesto di andar via, così come Zielinski. Sono contenti di vestire l’azzurro e di giocare, il prossimo anno, con lo Scudetto sul petto. Non ci sono problemi economici o legati ai rinnovi, quando sarà il momento ne parleranno con la società. Pertanto, sul lato destro confermerei Politano e Lozano; sul lato sinistro verranno fatte valutazioni sul vice Kvaratskhelia con la possibilità di far crescere Zerbin in prestito. Potrebbero esserci movimenti a centrocampo, ed in tal senso andrà attesa la valutazione che il tecnico farà di Demme. Dunque, non sussiste la necessità di grandi movimenti per il mercato del Napoli, considerando la conferma di Meret e l’ottimismo sul rinnovo di Osimhen. Possibile offerta del Psg? Non credo. D’altronde, non vedo in Victor quella voglia di lasciare il Napoli così impellente. Vanno fatti i complimenti a De Laurentiis per gli sforzi sul rinnovo del nigeriano, che il patron sta premiando per la sua voglia di rimanere in azzurro”.

Chi vedrebbe meglio tra Kilman, Scalvini e Le Normand?

“Bella domanda (ride, n.d.r). Saranno scelte da fare con grande serenità. Va considerato che molti club, conoscendo le necessità del Napoli, stanno sparando prezzi forse eccessivi. Quaranta milioni per Le Normand sono tanti, così come i cinquanta per Scalvini che costituiscono un ostacolo. Se potessi scegliere, tuttavia, punterei sul giovane nerazzurro”.

Maxime Lopez è un’opzione che le piacerebbe?

“E’ un profilo che mi piace. Sarebbe un lusso, è un giocatore di una certa esperienza. Lo spazio sarebbe limitato, ma potenziare le seconde linee con profili interessanti potrebbe consentire al Napoli di rafforzarsi significativamente anche in ottica Champions. Il Sassuolo pare anche aver abbassato le pretese, non resta dunque che nutrire fiducia nei confronti del presidente De Laurentiis”.