Per una mossa rinviata c'è altro che bolle in pentola. In attesa di scegliere il nuovo allenatore, il Napoli vuole portarsi avanti per la rifondazione estiva accelerando alcune mosse strategiche che, al netto dei profili valutati per la panchina, potranno essere condivise in qualsiasi caso dal successore di Walter Mazzarri. ADL ha lanciato l'assalto all'attaccante del Bologna, Joshua Zirkzee. Attenzione all'intreccio che può scatenarsi su questo fronte. L'idea Zirkzee si era accesa già da qualche tempo e non è mai stato un mistero il gradimento tecnico del Napoli per il giocatore ma si sa che il club partenopeo non partecipa ad aste. Per questo la pista si era raffreddata. Adesso, a quanto risulta, ADL ha deciso di rompere gli indugi, sulla base delle più recenti prestazioni di Zirkzee che hanno tolto ogni dubbio sulla bontà dell'affare. E' un'operazione difficile ma il Napoli ci prova e vuole farlo adesso per anticipare la concorrenza. Così il Napoli ha mosso i primi passi importanti nella corsa al bomber olandese. In cassa ci sono virtualmente i 130 milioni della clausula di Osimhen: poco cambia se il nigeriano andrà al Chelsea o al Psg. Per questo De Laurentiis ha deciso di apparecchiare la tavola al colpo Zirkzee, ad ora prima scelta assoluta per l'erede designato di Victor Osimhen. Il Bologna vuole l'asta, aspetta la Premier League e conta di venderlo ad almeno 60-70 milioni, per questo De Laurentiis vuole capire, intanto, le strategie del Bayern Monaco, che ha un diritto di riacquisto del calciatore per 40 milioni. I bavaresi avrebbero già fatto sapere che Zirkzee non rientra nei loro piani ma nei discorsi si va oltre. Al Bayern piace (e molto) Khvicha Kvaratskhelia. 

 

 

Nell'estate in cui il Napoli perderà Osimhen non è affatto scontata la permanenza di Kvara, con l'agente che spinge per un rinnovo a 7 milioni e la società azzurra che non ha intenzione di spingersi oltre i 4-4,5 milioni al massimo. In casa Napoli si riflette e si attribuisce una valutazione, in ogni caso, non inferiore ai 100 milioni all'esterno georgiano. ADL potrebbe piazzare un doppio colpo clamoroso se dovessero partire sia Osimhen che Kvara. Al netto dei sentimentalismi legati a due grandi protagonisti dello storico terzo scudetto, il Napoli si ritroverebbe con 230 milioni circa disponibili per rifare la squadra, una somma impressionante. Valutazioni in corso. Se il Bayern dovesse provarci per Kvara il Napoli potrebbe chiedere ai tedeschi di facilitare l'affare Zirkzee e le parti si verrebbero incontro per alleggerire le cifre dei rispettivi obiettivi. 

 

 

Di certo c'è che il Napoli vuole Zirkzee e punta ad arrivare al più presto ad un accordo con il giocatore per mettersi in una posizione di forza. Zirkzee percepisce oggi 900 mila euro di ingaggio, il Napoli è pronto a mettere sul tavolo un quadriennale da 2,5 milioni più bonus. Ad oggi la speranza è quella di chiudere poi con il Bologna per una cifra non superiore ai 45-50 milioni, sapendo che se Zirkzee continua così non sarà semplice restare su questi parametri. L'alternativa è Boniface, mentre un profilo di cui si parla da tempo ma non è considerato una prima scelta e non è sui livelli di Osimhen è David, canadese che quest'anno ha segnato sole 6 reti in Ligue 1. 

 

 

Altre novità importanti riguardano la porta del Napoli. Scelti i portieri per la prossima stagione: Elia Caprile è in rampa di lancio. Il talento in prestito all'Empoli è già stato allertato per il rientro alla base e insieme a lui si va verso la conferma di Pierluigi Gollini, calciatore molto apprezzato per le prestazioni che sta fornendo e per il ruolo positivo che si è conquistato nello spogliatoio azzurro. Il Napoli pronto a versare i 7 milioni del riscatto all'Atalanta. Dunque in uscita dal Napoli c'è Meret, con il quale si punta ad un gentlemen agreement per il rinnovo automatico, facilitando il giocatore nella trattativa per dirsi addio. Può andare all'Inter, piace alla Roma per il dopo-Rui Patricio ma ha mercato anche all'estero. 

 

 

 

Emanuele Cammaroto

 

Napoli Magazine

 

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