Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il pareggio contro il Venezia. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "A livello di partita non ci hanno messo in difficoltà, il Napoli ha fatto la partita su un campo difficile contro una squadra in salute. Anche chi ha giocato contro di loro ha sempre faticato molto, quello che dovevamo fare l'abbiamo fatto, con tante occasioni devi fare gol, le occasioni che gli abbiamo lasciato derivano da nostre disattenzioni. Non deve accadere mai di prendere contropiede due contro sei, significa non esserci con la testa. Una sconfitta in questo momento del campionato sarebbe stata diversa rispetto a questo pareggio. La partita l'abbiamo fatta, su un campo difficile, su un campo che non era stato bagnato e la palla non scorreva, forse è la prima volta che accade di vedere una cosa del genere quest'anno, ho chiesto anche a Di Francesco se l'avevano chiesto loro e mi ha detto di no. Sono contento della nostra prestazione, mi ha fatto arrabbiare quello che è successo alla fine e non lo accetto e non lo tollero e lo ho spiegato alla squadra, le mie squadre devono sempre avere la testa. Che sosta sarà? Faremo le stesse conse delle altre soste, lavoreremo con chi rimarrà, con più di 10 giocatori resta una squadra a Castel Volturno e magari se c'è qualcuno che è in ritardo di condizione o tattico cercheremo di sfruttare questo tempo per portare tutti allo stesso livello ma non cambierà niente e continueremo a lavorare. Qunto sposterà Atalanta-Inter? Niente, noi dobbiamo guardare a noi stessi, fino all'ultimo dobbiamo dare tutto come fatto oggi e alla fine vedremo i prodotti di questo sforzo fatto quest'anno. Sono stato critico quando c'era da esserlo, oggi no, era una partita che meritavamo di vincere, ma ci sta un pareggio. Fino all'ultimo il cervello deve esserci".