Il Punto
L'EX - Renica: "Garcia ha bisogno di tempo, ma sbaglia a non guardare il passato, le difficoltà difensive non dipendono solo dall'assenza di Kim, a Ostigard va data fiducia"
22.09.2023 09:57 di Redazione

NAPOLI - Alessandro Renica, ex difensore del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Il Mattino:

 

Da ex difensore, che idea si è fatto del reparto arretrato del Napoli che sta avendo così tante difficoltà?

 

"Credo sia un problema di squadra. Non è tutto legato all'assenza di Kim. Le difficoltà sono legate a un discorso di squadra. L'anno scorso pressavano tutti alti e così aiutavano la difesa. Quest'anno non si vede più quell'aggressività nel recupero della palla che aveva caratterizzato il Napoli di Spalletti".

 

In questo senso, però, Garcia ha detto di non voler guardare al passato...

 

"E sbaglia. Di grosso. Che errore non conoscere il passato del Napoli. Gli darei un consiglio... Si vada a vedere le immagini delle partite del Napoli dell'anno scorso. Così si renderà conto che quella squadra aveva già tutte le idee. Il Napoli sapeva cosa fare ogni volta. Se hai tra le mani una Ferrari non la devi modificare a meno che non la fai diventare ancora più veloce. Ma se addirittura la fai andare più piano c'è un problema grosso".

 

Insomma: tutta colpa di Garcia?

 

"Come a tutti gli allenatori, anche a lui va dato del tempo. Subentrare a Spalletti vuol dire essere messo a confronto con un passato molto ingombrante. È una pressione pazzesca che non so se sarà in grado di gestire. Quella squadra era ingiocabile per qualunque avversario. Che errore rinnegare il passato: il Napoli non aveva bisogno di idee nuove. Garcia non può portare nessuna idea in questo Napoli: c'erano già tutte. Verticalizzava quando veniva preso alto, palleggiava quando doveva imporre il proprio gioco o andava sull'ampiezza quando l'avversario si chiudeva".

 

Come giudica la coppia difensiva Ostigard-Juan Jesus?

 

"Il brasiliano è una garanzia ma non puoi pensare che faccia tutto il campionato da titolare. Ha bisogno anche di prendere delle pause. Invece quando hai degli obiettivi importanti devi avere giocatori sempre regolari e sempre concentrati. Ostigard è un giovane di prospettiva molto interessante e gli andrebbe data fiducia. A me piace. Anche lui l'anno scorso si esprimeva meglio".

 

E Natan?

 

"Tipico profilo per la politica di De Laurentiis: prendere giovani da valorizzare per poi rivenderli".

 

E ora cosa ci si deve aspettare dal campionato?

 

"È troppo presto per dire che il Napoli sia fuori dai giochi per lo scudetto. Ne vedremo delle belle. Di sicuro l'Inter è la squadra più completa e mi ha impressionato più delle altre. Sembra quasi il Napoli dell'anno scorso. Ma mai dire mai: anche tre anni fa erano partiti sparati e poi sono spariti".

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L'EX - Renica: "Garcia ha bisogno di tempo, ma sbaglia a non guardare il passato, le difficoltà difensive non dipendono solo dall'assenza di Kim, a Ostigard va data fiducia"

di Napoli Magazine

22/09/2023 - 09:57

NAPOLI - Alessandro Renica, ex difensore del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Il Mattino:

 

Da ex difensore, che idea si è fatto del reparto arretrato del Napoli che sta avendo così tante difficoltà?

 

"Credo sia un problema di squadra. Non è tutto legato all'assenza di Kim. Le difficoltà sono legate a un discorso di squadra. L'anno scorso pressavano tutti alti e così aiutavano la difesa. Quest'anno non si vede più quell'aggressività nel recupero della palla che aveva caratterizzato il Napoli di Spalletti".

 

In questo senso, però, Garcia ha detto di non voler guardare al passato...

 

"E sbaglia. Di grosso. Che errore non conoscere il passato del Napoli. Gli darei un consiglio... Si vada a vedere le immagini delle partite del Napoli dell'anno scorso. Così si renderà conto che quella squadra aveva già tutte le idee. Il Napoli sapeva cosa fare ogni volta. Se hai tra le mani una Ferrari non la devi modificare a meno che non la fai diventare ancora più veloce. Ma se addirittura la fai andare più piano c'è un problema grosso".

 

Insomma: tutta colpa di Garcia?

 

"Come a tutti gli allenatori, anche a lui va dato del tempo. Subentrare a Spalletti vuol dire essere messo a confronto con un passato molto ingombrante. È una pressione pazzesca che non so se sarà in grado di gestire. Quella squadra era ingiocabile per qualunque avversario. Che errore rinnegare il passato: il Napoli non aveva bisogno di idee nuove. Garcia non può portare nessuna idea in questo Napoli: c'erano già tutte. Verticalizzava quando veniva preso alto, palleggiava quando doveva imporre il proprio gioco o andava sull'ampiezza quando l'avversario si chiudeva".

 

Come giudica la coppia difensiva Ostigard-Juan Jesus?

 

"Il brasiliano è una garanzia ma non puoi pensare che faccia tutto il campionato da titolare. Ha bisogno anche di prendere delle pause. Invece quando hai degli obiettivi importanti devi avere giocatori sempre regolari e sempre concentrati. Ostigard è un giovane di prospettiva molto interessante e gli andrebbe data fiducia. A me piace. Anche lui l'anno scorso si esprimeva meglio".

 

E Natan?

 

"Tipico profilo per la politica di De Laurentiis: prendere giovani da valorizzare per poi rivenderli".

 

E ora cosa ci si deve aspettare dal campionato?

 

"È troppo presto per dire che il Napoli sia fuori dai giochi per lo scudetto. Ne vedremo delle belle. Di sicuro l'Inter è la squadra più completa e mi ha impressionato più delle altre. Sembra quasi il Napoli dell'anno scorso. Ma mai dire mai: anche tre anni fa erano partiti sparati e poi sono spariti".