RIYADH - Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, dopo la vittoria nella finale di Supercoppa italiana contro il Napoli.
Da ex attaccante, ancora prima che da leader, voleva ricordare Gigi Riva?
"Sì, chiaramente l'abbiamo saputo a fine primo tempo e io ho avuto la fortuna di conoscerlo e di parlargli a Coverciano. Grandissimo calciatore e grandissimo uomo, lascerà un grande vuoto".
Lautaro da Pallone d'Oro?
"Deve continuare in questo modo, ha fatto sei mesi ottimi. È un leader, è un capitano. Deve continuare così".
Ha parlato con Barella?
"Anche lui ha saputo a fine primo tempo di Gigi Riva, doveva cercare di non farsi ammonire. Sono cose che possono succedere, purtroppo stasera è stato ammonito ma andiamo avanti e abbiamo vinto la coppa".
Vi siete tolti un peso?
"No. Non sapevamo come sarebbe potuta andare, solitamente le finali si preparano con più calma, in sei-sette giorni. Avevamo giocato contro la Lazio, c'era fatica e c'era un po' di stanchezza. Abbiamo trovato i campioni d'Italia, a cui vanno fatti i complimenti. Però la mia Inter è rimasta concentrata e lucida, mi ricordo una parata di Sommer. Sono molto contento di tutti e cinque i subentrati. Stavamo esultando per il gol dell'1-0' e stavo pensando che magari sarebbero arrivati palloni negli ultimi minuti. Bisseck ha giocato poco ma è stato bravo uguale".
Adesso puntate allo scudetto?
"Sappiamo qual è la nostra corsa e cosa abbiamo fatto finora. Abbiamo due grandi concorrenti che stanno viaggiando a un livello altissimo come l'Inter. Dobbiamo essere bravi a fare gli ultimi sei mesi come i primi sei".
L'appoggio dei tifosi arabi?
"Sono contento che siano felici, in più si sono aggiunti i nostri da Milano: anche stasera ci hanno incitato e penso sia stata bella la dedica fatta andando a esultare sotto il settore dopo il gol di Lautaro".
Oggi non è stata facile.
"È stata una partita non semplice, non dimentichiamo che avevamo di fronte i campioni d'Italia. Hanno perso una finale al novantesimo e ci sarà delusione, noi siamo rimasti sempre in partita concentrati, abbiamo cambiato modulo e alla fine abbiamo trovato un gol con grande merito che ci permette di vincere un trofeo importante".
di Napoli Magazine
22/01/2024 - 23:10
RIYADH - Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, dopo la vittoria nella finale di Supercoppa italiana contro il Napoli.
Da ex attaccante, ancora prima che da leader, voleva ricordare Gigi Riva?
"Sì, chiaramente l'abbiamo saputo a fine primo tempo e io ho avuto la fortuna di conoscerlo e di parlargli a Coverciano. Grandissimo calciatore e grandissimo uomo, lascerà un grande vuoto".
Lautaro da Pallone d'Oro?
"Deve continuare in questo modo, ha fatto sei mesi ottimi. È un leader, è un capitano. Deve continuare così".
Ha parlato con Barella?
"Anche lui ha saputo a fine primo tempo di Gigi Riva, doveva cercare di non farsi ammonire. Sono cose che possono succedere, purtroppo stasera è stato ammonito ma andiamo avanti e abbiamo vinto la coppa".
Vi siete tolti un peso?
"No. Non sapevamo come sarebbe potuta andare, solitamente le finali si preparano con più calma, in sei-sette giorni. Avevamo giocato contro la Lazio, c'era fatica e c'era un po' di stanchezza. Abbiamo trovato i campioni d'Italia, a cui vanno fatti i complimenti. Però la mia Inter è rimasta concentrata e lucida, mi ricordo una parata di Sommer. Sono molto contento di tutti e cinque i subentrati. Stavamo esultando per il gol dell'1-0' e stavo pensando che magari sarebbero arrivati palloni negli ultimi minuti. Bisseck ha giocato poco ma è stato bravo uguale".
Adesso puntate allo scudetto?
"Sappiamo qual è la nostra corsa e cosa abbiamo fatto finora. Abbiamo due grandi concorrenti che stanno viaggiando a un livello altissimo come l'Inter. Dobbiamo essere bravi a fare gli ultimi sei mesi come i primi sei".
L'appoggio dei tifosi arabi?
"Sono contento che siano felici, in più si sono aggiunti i nostri da Milano: anche stasera ci hanno incitato e penso sia stata bella la dedica fatta andando a esultare sotto il settore dopo il gol di Lautaro".
Oggi non è stata facile.
"È stata una partita non semplice, non dimentichiamo che avevamo di fronte i campioni d'Italia. Hanno perso una finale al novantesimo e ci sarà delusione, noi siamo rimasti sempre in partita concentrati, abbiamo cambiato modulo e alla fine abbiamo trovato un gol con grande merito che ci permette di vincere un trofeo importante".