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L'EX INTER - Toldo: "Champions? Manchester City favorito, ma i nerazzurri sono la peggior squadra da affrontare"
05.06.2023 11:13 di Redazione

"Un doppio appuntamento che fa parte nella mia storia personale: ho militato 8 anni nella Fiorentina, 9 nell'Inter, quasi tutta la mia carriera. So quanto affetto provano i tifosi di Inter e Fiorentina nei confronti delle proprie squadre. Partecipare a una finale è un sogno, adesso bisogna affrontarle nel migliore dei modi". Così Francesco Toldo, ex portiere di Inter e Fiorentina, le due italiane impegnate in settimana nelle due finali europee, ospite di Radio Anch'io Sport. "Abbiamo visto tutti la partita del City contro il Real, ci ha impressionato. Sembrava il Barcellona di Guardiola: fraseggio, possesso palla, iniziative. La variabile è l'Inter: non è una squadra normale, è imprevedibile. Tra le squadre che poteva affrontare il City, la peggiore è l'Inter: ha la possibilità di far male in verticale, ha muscoli, in attacco è sempre sul pezzo e ha sistemato anche la difesa. Le critiche che ha subìto Inzaghi l'hanno maturato, è stato un allenatore elegante a non reagire in modo istintivo, ha fatto tesoro delle critiche ed è cresciuto. Per il gioco espresso il City parte favorito, ma nulla da togliere all'Inter arrivata meritatamente in finale. E poi c'è grande sinergia tra squadra e pubblico. La cosa positiva è che l'Inter non ha nulla da perdere. Le attese sono differenti", sottolinea l'ex portiere della nazionale. Poi un pensiero va alla sua Fiorentina e alla Roma. "Non conosco bene il West Ham, ma vorremmo tutti che vincesse la Fiorentina. Spero tutta Italia tifi Fiorentina e Inter, mettendo da parte il tifo almeno per queste due finali. Tre italiane in finale spero non sia un episodio isolato e sporadico. Inter, Fiorentina e Roma in finale: il nostro campionato sta tornando ai livelli di un tempo, sperando di rimanerci ancora a lungo". Non manca un giudizio sui giovani portieri ed un elogio a Alex Meret: "I portieri italiani sono in ripresa, è un ruolo simbolo del calcio. Prima era la scuola migliore quella italiana, poi c'è stato l'avvento dei portieri stranieri, sono cambiate le regole, ora sono privilegiati anche portieri non di statura elevatissima. Comunque mi fa piacere vedere in alcuni portieri italiani: Meret è da volergli bene: un ragazzo a modo, perfetto, ha vinto uno scudetto a Napoli, per me lui rappresenta il rilancio della categoria", conclude Toldo.

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L'EX INTER - Toldo: "Champions? Manchester City favorito, ma i nerazzurri sono la peggior squadra da affrontare"

di Napoli Magazine

05/06/2024 - 11:13

"Un doppio appuntamento che fa parte nella mia storia personale: ho militato 8 anni nella Fiorentina, 9 nell'Inter, quasi tutta la mia carriera. So quanto affetto provano i tifosi di Inter e Fiorentina nei confronti delle proprie squadre. Partecipare a una finale è un sogno, adesso bisogna affrontarle nel migliore dei modi". Così Francesco Toldo, ex portiere di Inter e Fiorentina, le due italiane impegnate in settimana nelle due finali europee, ospite di Radio Anch'io Sport. "Abbiamo visto tutti la partita del City contro il Real, ci ha impressionato. Sembrava il Barcellona di Guardiola: fraseggio, possesso palla, iniziative. La variabile è l'Inter: non è una squadra normale, è imprevedibile. Tra le squadre che poteva affrontare il City, la peggiore è l'Inter: ha la possibilità di far male in verticale, ha muscoli, in attacco è sempre sul pezzo e ha sistemato anche la difesa. Le critiche che ha subìto Inzaghi l'hanno maturato, è stato un allenatore elegante a non reagire in modo istintivo, ha fatto tesoro delle critiche ed è cresciuto. Per il gioco espresso il City parte favorito, ma nulla da togliere all'Inter arrivata meritatamente in finale. E poi c'è grande sinergia tra squadra e pubblico. La cosa positiva è che l'Inter non ha nulla da perdere. Le attese sono differenti", sottolinea l'ex portiere della nazionale. Poi un pensiero va alla sua Fiorentina e alla Roma. "Non conosco bene il West Ham, ma vorremmo tutti che vincesse la Fiorentina. Spero tutta Italia tifi Fiorentina e Inter, mettendo da parte il tifo almeno per queste due finali. Tre italiane in finale spero non sia un episodio isolato e sporadico. Inter, Fiorentina e Roma in finale: il nostro campionato sta tornando ai livelli di un tempo, sperando di rimanerci ancora a lungo". Non manca un giudizio sui giovani portieri ed un elogio a Alex Meret: "I portieri italiani sono in ripresa, è un ruolo simbolo del calcio. Prima era la scuola migliore quella italiana, poi c'è stato l'avvento dei portieri stranieri, sono cambiate le regole, ora sono privilegiati anche portieri non di statura elevatissima. Comunque mi fa piacere vedere in alcuni portieri italiani: Meret è da volergli bene: un ragazzo a modo, perfetto, ha vinto uno scudetto a Napoli, per me lui rappresenta il rilancio della categoria", conclude Toldo.