Billy Kenny, ex calciatore dell'Everton, si è raccontato al Liverpool Echo, svelando alcuni retroscena molto importanti sulla sua vita: "Ho bevuto la mia prima birra quando sono entrato nella prima squadra dell'Everton. Era un modo per sentirmi parte della squadra, per adattarmi, dato che ero solo un ragazzino. Da quel momento non ho più smesso di bere e di fare uso di cocaina per 25 anni. Senza sosta. Sono stupito di essere ancora vivo. La mia routine? Sveglia, droga, alcool per due o tre giorni, poi altrettanti a dormire. Mangiavo cibo cinese e poi ricominciavo da capo. Il mio più grande rimpianto, però, non è il calcio, ma ciò che ho fatto passare ai miei genitori. È stata la morte di mia madre a darmi la svolta per riprendere in mano la mia vita".
di Napoli Magazine
22/03/2023 - 14:37
Billy Kenny, ex calciatore dell'Everton, si è raccontato al Liverpool Echo, svelando alcuni retroscena molto importanti sulla sua vita: "Ho bevuto la mia prima birra quando sono entrato nella prima squadra dell'Everton. Era un modo per sentirmi parte della squadra, per adattarmi, dato che ero solo un ragazzino. Da quel momento non ho più smesso di bere e di fare uso di cocaina per 25 anni. Senza sosta. Sono stupito di essere ancora vivo. La mia routine? Sveglia, droga, alcool per due o tre giorni, poi altrettanti a dormire. Mangiavo cibo cinese e poi ricominciavo da capo. Il mio più grande rimpianto, però, non è il calcio, ma ciò che ho fatto passare ai miei genitori. È stata la morte di mia madre a darmi la svolta per riprendere in mano la mia vita".