Sabato 26 luglio 2025, la XIII edizione del Pompei Inn Jazz chiuderà in grande stile con una serata carica di emozioni e musica di altissimo livello. L’appuntamento è in piazza Schettini a Pompei. A partire dalle ore 20:45, si alterneranno sul palco due formazioni d’eccezione che rappresentano al meglio la sintesi tra maestria internazionale e brillantezza emergente. A presentare la serata sarà Franco Simeri, storica voce di Radio Marte. L’ingresso è libero.
Il primo concerto. In apertura di serata (ore 20:45) lo spettacolo che vedrà protagonisti Rachel Z, Omar Hakim e Jonathan Toscano, tre straordinari musicisti capaci di attraversare i confini stilistici con naturalezza e talento. Rachel Z, nome d’arte della pianista Rachel Nicolazzo, è da decenni una delle figure più autorevoli del jazz contemporaneo, con una carriera che l’ha vista collaborare con leggende come Wayne Shorter, Peter Gabriel, Marcus Miller, Al Di Meola e Stanley Clarke. Autrice di tredici album come bandleader, Rachel Z ha saputo fondere l’energia del rock con la profondità del jazz, mantenendo sempre una cifra stilistica personale e riconoscibile.
Al suo fianco, il batterista newyorkese Omar Hakim, una vera icona della scena mondiale. Dopo gli inizi accanto a Elvin Jones e Art Blakey, Hakim ha segnato un’epoca con i Weather Report ed è diventato un punto di riferimento sia nel jazz che nel pop, lavorando con artisti come Miles Davis, George Benson, John Scofield, Sting, David Bowie, Madonna, i Dire Straits, Mariah Carey e Pino Daniele.
Con loro, il giovane ma già affermato contrabbassista Jonathan Toscano, attivo sulla scena jazz newyorchese e già al fianco di nomi come Steve Wilson, Jeremy Pelt, Oz Noy e Richie Morales, impreziosirà l’ensemble con il suo tocco elegante e profondo.
Il secondo concerto. Alle 22:00 sarà la volta dello Scannapieco-Geremia 5tet, giovane formazione vincitrice assoluta del Conad Jazz Contest 2024, che si esibirà in un set speciale impreziosito dalla voce di Simona Bencini. Il quintetto, formato da Antonio Scannapieco (tromba), Pasquale Geremia (sax tenore), Guglielmo Santimone (pianoforte), Angelo Gregorio (batteria) e Giulio Scianatico (contrabbasso), rappresenta una delle espressioni più promettenti del nuovo jazz italiano. La loro ricerca sonora unisce tradizione e modernità, con particolare attenzione ai timbri caldi dell’ottone e del legno.
Ad arricchire l’esibizione sarà Simona Bencini, storica voce dei Dirotta su Cuba, artista dalla lunga carriera nel soul e nel jazz, tornata negli ultimi anni a distinguersi anche come solista con il progetto “Unfinished” e numerose collaborazioni di prestigio. La sua presenza scenica e la sua vocalità raffinata completano un programma artistico di straordinario valore.
Cala così il sipario su Pompei Inn Jazz 2025, promosso da Music Hub con il patrocinio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmine Lo Sapio. Il festival si conferma anche quest’anno un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati, capace di attrarre artisti di caratura mondiale e dare spazio al talento delle nuove generazioni.
di Napoli Magazine
25/07/2025 - 11:03
Sabato 26 luglio 2025, la XIII edizione del Pompei Inn Jazz chiuderà in grande stile con una serata carica di emozioni e musica di altissimo livello. L’appuntamento è in piazza Schettini a Pompei. A partire dalle ore 20:45, si alterneranno sul palco due formazioni d’eccezione che rappresentano al meglio la sintesi tra maestria internazionale e brillantezza emergente. A presentare la serata sarà Franco Simeri, storica voce di Radio Marte. L’ingresso è libero.
Il primo concerto. In apertura di serata (ore 20:45) lo spettacolo che vedrà protagonisti Rachel Z, Omar Hakim e Jonathan Toscano, tre straordinari musicisti capaci di attraversare i confini stilistici con naturalezza e talento. Rachel Z, nome d’arte della pianista Rachel Nicolazzo, è da decenni una delle figure più autorevoli del jazz contemporaneo, con una carriera che l’ha vista collaborare con leggende come Wayne Shorter, Peter Gabriel, Marcus Miller, Al Di Meola e Stanley Clarke. Autrice di tredici album come bandleader, Rachel Z ha saputo fondere l’energia del rock con la profondità del jazz, mantenendo sempre una cifra stilistica personale e riconoscibile.
Al suo fianco, il batterista newyorkese Omar Hakim, una vera icona della scena mondiale. Dopo gli inizi accanto a Elvin Jones e Art Blakey, Hakim ha segnato un’epoca con i Weather Report ed è diventato un punto di riferimento sia nel jazz che nel pop, lavorando con artisti come Miles Davis, George Benson, John Scofield, Sting, David Bowie, Madonna, i Dire Straits, Mariah Carey e Pino Daniele.
Con loro, il giovane ma già affermato contrabbassista Jonathan Toscano, attivo sulla scena jazz newyorchese e già al fianco di nomi come Steve Wilson, Jeremy Pelt, Oz Noy e Richie Morales, impreziosirà l’ensemble con il suo tocco elegante e profondo.
Il secondo concerto. Alle 22:00 sarà la volta dello Scannapieco-Geremia 5tet, giovane formazione vincitrice assoluta del Conad Jazz Contest 2024, che si esibirà in un set speciale impreziosito dalla voce di Simona Bencini. Il quintetto, formato da Antonio Scannapieco (tromba), Pasquale Geremia (sax tenore), Guglielmo Santimone (pianoforte), Angelo Gregorio (batteria) e Giulio Scianatico (contrabbasso), rappresenta una delle espressioni più promettenti del nuovo jazz italiano. La loro ricerca sonora unisce tradizione e modernità, con particolare attenzione ai timbri caldi dell’ottone e del legno.
Ad arricchire l’esibizione sarà Simona Bencini, storica voce dei Dirotta su Cuba, artista dalla lunga carriera nel soul e nel jazz, tornata negli ultimi anni a distinguersi anche come solista con il progetto “Unfinished” e numerose collaborazioni di prestigio. La sua presenza scenica e la sua vocalità raffinata completano un programma artistico di straordinario valore.
Cala così il sipario su Pompei Inn Jazz 2025, promosso da Music Hub con il patrocinio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmine Lo Sapio. Il festival si conferma anche quest’anno un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati, capace di attrarre artisti di caratura mondiale e dare spazio al talento delle nuove generazioni.