Costanzo Celestini, ex centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Amore… Azzurro”, programma sportivo condotto da Lello Delgro e Claudio Zelli, in onda ogni mercoledì e sabato su Radio Amore. Ecco alcuni passaggi dell’intervista:

Napoli ritrovato?

“Le vittorie rafforzano il gruppo. Il successo con la Roma ha cambiato le prospettive azzurre. Tuttavia, il Napoli avrebbe meritato il palcoscenico della Champions League”

Il mercato azzurro?

“Un club deve essere abile nel saper scovare giovani importanti e, soprattutto, avere la pazienza di saperli aspettare. Napoli però ha fame di vittorie e sarebbero serviti anche campioni affermati per puntare a traguardi importanti che questa tifoseria aspetta da molti anni”

Fiorentina-Napoli?

“Non mi sembra una grande Fiorentina. Gli azzurri sono superiori e contro le grandi squadre gli uomini di Benitez si esaltano”

Il calo di presenze al San Paolo?

“La passione nel calcio non esiste più. Ormai i club sono solo macchine per fare soldi. Il Napoli avrebbe avuto bisogno di campioni per entusiasmare la tifoseria azzurra. Purtroppo, oggi non esistono più bandiere ed i calciatori sono troppo distanti dalla gente”

Troppe partite nel calcio moderno?

“Non scherziamo. Cosa dovrebbe dire chi lavora tutti i giorni otto ore in una  fabbrica? La verità è che oggi si corre troppo, ma pochi giocano davvero a pallone. Maradona non avrebbe avuto nessun problema a giocare tre partite in una settimana”