A “1 Football Club”, su 1 Station Radio, è intervenuto Gianni Parisio, giornalista di passioneInter.
Quali saranno le scelte di Inzaghi dal primo minuto?
“C’è la defezione di De Vrij che, nella migliore delle ipotesi, sarà in panchina. Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro, Thuram".
Quanto vale questa partita in ottica scudetto?
"Vale tantissimo per entrambe. Per l’Inter, perché finora non ha vinto molti scontri diretti, a eccezione del match di andata contro l’Atalanta, finito 4-0 a San Siro nelle prime giornate di campionato. Per l’Atalanta, perché il sogno scudetto passa proprio da questa sfida. Con tre punti di distanza dall’Inter capolista, il match di domani rappresenta un crocevia fondamentale, forse anche l’ultima vera occasione per restare in corsa. È un campionato strano, con tanti impegni che hanno messo in evidenza alcune lacune, soprattutto per le squadre impegnate sia in campionato che in Champions League".
In relazione al calendario, qual è la squadra favorita per lo Scudetto?
“Non sono d’accordo su chi dice che il Napoli abbia il calendario più facile, e lo dico da interista. Sia Napoli che Inter affronteranno diverse squadre che proveranno a salvarsi, con le relative difficoltà. Partenopei e nerazzurri hanno le stesse chance di vincere lo Scudetto, ad oggi".
Dato il livello delle due squadre, possiamo dire che sulla carta Atalanta-Inter potrebbe essere la gara più spettacolare della stagione?
"Sì, sulla carta concordo pienamente: dovrebbe essere un manifesto per il calcio italiano. Speriamo che sia davvero così".
di Napoli Magazine
15/03/2025 - 11:45
A “1 Football Club”, su 1 Station Radio, è intervenuto Gianni Parisio, giornalista di passioneInter.
Quali saranno le scelte di Inzaghi dal primo minuto?
“C’è la defezione di De Vrij che, nella migliore delle ipotesi, sarà in panchina. Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro, Thuram".
Quanto vale questa partita in ottica scudetto?
"Vale tantissimo per entrambe. Per l’Inter, perché finora non ha vinto molti scontri diretti, a eccezione del match di andata contro l’Atalanta, finito 4-0 a San Siro nelle prime giornate di campionato. Per l’Atalanta, perché il sogno scudetto passa proprio da questa sfida. Con tre punti di distanza dall’Inter capolista, il match di domani rappresenta un crocevia fondamentale, forse anche l’ultima vera occasione per restare in corsa. È un campionato strano, con tanti impegni che hanno messo in evidenza alcune lacune, soprattutto per le squadre impegnate sia in campionato che in Champions League".
In relazione al calendario, qual è la squadra favorita per lo Scudetto?
“Non sono d’accordo su chi dice che il Napoli abbia il calendario più facile, e lo dico da interista. Sia Napoli che Inter affronteranno diverse squadre che proveranno a salvarsi, con le relative difficoltà. Partenopei e nerazzurri hanno le stesse chance di vincere lo Scudetto, ad oggi".
Dato il livello delle due squadre, possiamo dire che sulla carta Atalanta-Inter potrebbe essere la gara più spettacolare della stagione?
"Sì, sulla carta concordo pienamente: dovrebbe essere un manifesto per il calcio italiano. Speriamo che sia davvero così".