A Zingonia la data sul calendario è cerchiata di rosso: domenica 16 marzo, ore 20.45, Atalanta-Inter. Quello del prossimo turno sarà un confronto a dir poco cruciale nella corsa allo scudetto di entrambe le squadre perché, dribblando le prevedibili dichiarazioni che ci saranno alla vigilia del tipo "non è decisiva, poi mancheranno ancora 9 partite", è chiaro che se la capolista riuscisse a uscirne indenne, magari con una vittoria, darebbe uno scossone alle ambizioni dei bergamaschi che, invece, battendo l'Inter la aggancerebbero in classifica mandando un altro segnale a tutti dopo il clamoroso 4-0 sul campo della Juve.

La concentrazione è massima in casa Atalanta anche perché i numeri contro la squadra di Simone Inzaghi non sorridono né al Gewiss Stadium né, soprattutto, a Gian Piero Gasperini. L'ultima vittoria contro l'Inter tra le mure amiche risale al novembre 2018 (4-1 firmato Hateboer, Mancini, Djimsiti e Gomez): da quel momento in poi altri cinque incroci in campionato a Bergamo con 3 vittorie dei campioni in carica e due pareggi. Tra l'altro l'Atalanta non vince in casa dal 22 dicembre, come ha ricordato lo stesso Gasp: "Il Gewiss Stadium non è stato un fortino finora: se riusciremo a invertire questa rotta, allora avremo più chance".

Allargando lo sguardo ai precedenti del tecnico di Grugliasco contro la sua ex squadra, il quadro è ancora più preoccupante, i tifosi bergamaschi possono fare gli scongiuri: da quando allena l'Atalanta, Gasperini ha incontrato 19 volte l'Inter vincendo solo due volte, sei i pareggi e ben 11 le sconfitte. "Con l'Inter non riusciamo mai a vincere e in casa stiamo avendo delle difficoltà" ha detto capitan de Roon dopo la Juve, segno che la squadra sta pensando con tutte le sue forze a come invertire il trend contro la capolista e continuare a sognare lo scudetto.