L'ex calciatore e commentatore Lele Adani è intervenuto al podcast Viva el Futbol parlando tra i vari temi anche del Napoli: "Allora Lukaku, parliamo di Lukaku. Qua io rilancio, prendendo come spunto una cosa che condivido, perché Lukaku non è più quello dell’Inter. È meno dirompente, meno devastante e arrivo a dirti anche che fa più fatica ad associarsi con la squadra, quindi non solo per se stesso ma anche per gli altri. È meno dominante e se Lukaku non regge palla è un problema perché si appoggiano molto su di lui, hanno bisogno di lui. Poi adesso c’è la soluzione Neres con gli uno contro uno di mettersi in proprio e andare proprio sul fondo per fare questa giocata vicino alla linea laterale. Però il discorso è, il mio rilancio in questo senso, io non vi chiedo se Lukaku tornerà quello. Perché l’abbiamo già detto non è più quello di una volta e non va così bene, perché non va così bene. Va bene ma non così bene. Ma io vi dico: voi come lo sostituite Lukaku? Perché non è chi sostituisce, ma con chi lo sostituisci se Lukaku decidi di dargli un’alternativa, di privartene. Fermo restando che per me Lukaku è il titolare del Napoli fino alla fine. Per me però dico, mi piace mettiamo un po’ di competizione, perché le grandi squadre lo fanno se dobbiamo andare sul mercato. La Roma ha preso Dovbyk, Dovbyk per me non è sufficiente adesso. Chi sono gli altri attaccanti dentro al fatto che il Napoli se lo possa permettere di sostituire Lukaku, anche questo Lukaku. Perché Lukaku poi a un certo punto quest’anno l’ha tolto tantissime volte, una volta dieci dalla fine, una volta anche a venti minuti dalla fine”.
di Napoli Magazine
24/12/2024 - 16:35
L'ex calciatore e commentatore Lele Adani è intervenuto al podcast Viva el Futbol parlando tra i vari temi anche del Napoli: "Allora Lukaku, parliamo di Lukaku. Qua io rilancio, prendendo come spunto una cosa che condivido, perché Lukaku non è più quello dell’Inter. È meno dirompente, meno devastante e arrivo a dirti anche che fa più fatica ad associarsi con la squadra, quindi non solo per se stesso ma anche per gli altri. È meno dominante e se Lukaku non regge palla è un problema perché si appoggiano molto su di lui, hanno bisogno di lui. Poi adesso c’è la soluzione Neres con gli uno contro uno di mettersi in proprio e andare proprio sul fondo per fare questa giocata vicino alla linea laterale. Però il discorso è, il mio rilancio in questo senso, io non vi chiedo se Lukaku tornerà quello. Perché l’abbiamo già detto non è più quello di una volta e non va così bene, perché non va così bene. Va bene ma non così bene. Ma io vi dico: voi come lo sostituite Lukaku? Perché non è chi sostituisce, ma con chi lo sostituisci se Lukaku decidi di dargli un’alternativa, di privartene. Fermo restando che per me Lukaku è il titolare del Napoli fino alla fine. Per me però dico, mi piace mettiamo un po’ di competizione, perché le grandi squadre lo fanno se dobbiamo andare sul mercato. La Roma ha preso Dovbyk, Dovbyk per me non è sufficiente adesso. Chi sono gli altri attaccanti dentro al fatto che il Napoli se lo possa permettere di sostituire Lukaku, anche questo Lukaku. Perché Lukaku poi a un certo punto quest’anno l’ha tolto tantissime volte, una volta dieci dalla fine, una volta anche a venti minuti dalla fine”.