Calcio
INTER - Thuram: "Devo piacermi meno, voglio essere un killer davanti alla porta"
20.11.2024 21:56 di Redazione Fonte: Sport Mediaset

Marcus Thuram non si pone limiti e, nonostante i già 8 gol realizzati in questa stagione con l'Inter, pensa a come poter fare ancora meglio: "Posso diventare ancora più numero nove, ancora più centravanti - le sue parole a GQ -. Sto lavorando su questo, sia sul campo che nella testa. Devo imparare a giocare meno per piacermi, voglio essere un vero killer davanti alla porta".

Il francese ha parlato delle sue doti calcistiche soffermandosi su ciò che lo rende unico: "È la fisicità. Ci sono giocatori molto veloci, ma non molto forti fisicamente, ce ne altri che sono forti fisicamente ma non sono così veloci. Io ho entrambe queste due caratteristiche e so che fanno paura ai difensori".

Il miglioramento costante è il suo mantra: "Non ho fatto ancora niente. Penso che devo allenarmi tanto, ma non è assolutamente un problema. Perché la verità è che io amo il calcio: sono felice quando mi alzo al mattino per andare ad Appiano Gentile, sono felice quando entro in un grande stadio. Faccio la cosa che amo di più al mondo, questo fa la differenza".

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INTER - Thuram: "Devo piacermi meno, voglio essere un killer davanti alla porta"

di Napoli Magazine

20/11/2024 - 21:56

Marcus Thuram non si pone limiti e, nonostante i già 8 gol realizzati in questa stagione con l'Inter, pensa a come poter fare ancora meglio: "Posso diventare ancora più numero nove, ancora più centravanti - le sue parole a GQ -. Sto lavorando su questo, sia sul campo che nella testa. Devo imparare a giocare meno per piacermi, voglio essere un vero killer davanti alla porta".

Il francese ha parlato delle sue doti calcistiche soffermandosi su ciò che lo rende unico: "È la fisicità. Ci sono giocatori molto veloci, ma non molto forti fisicamente, ce ne altri che sono forti fisicamente ma non sono così veloci. Io ho entrambe queste due caratteristiche e so che fanno paura ai difensori".

Il miglioramento costante è il suo mantra: "Non ho fatto ancora niente. Penso che devo allenarmi tanto, ma non è assolutamente un problema. Perché la verità è che io amo il calcio: sono felice quando mi alzo al mattino per andare ad Appiano Gentile, sono felice quando entro in un grande stadio. Faccio la cosa che amo di più al mondo, questo fa la differenza".

Fonte: Sport Mediaset