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INCHIESTA ULTRAS - Condanne a 10 anni per i capi ultrà Beretta e Lucci, disposti risarcimenti a Inter, Milan e Lega Serie A
17.06.2025 19:08 di Redazione Fonte: Sport Mediaset

Dieci anni di reclusione per Andrea Beretta, ex capo della Curva Nord interista e collaboratore di giustizia, imputato per aver ucciso Antonio Bellocco (anche lui nel direttivo ultrà nerazzurro e rampollo del clan di 'ndrangheta) e per associazione a delinquere con aggravante mafiosa. E dieci anni di carcere anche per Luca Lucci, capo della Curva Sud milanista imputato come mandante del tentato omicidio dell'ultrà Enzo Anghinelli e di associazione per delinquere. Sono due delle condanne emesse dal gup di Milano Rossana Mongiardo nel processo abbreviato con più filoni sulle curve di San Siro.

Condanna di 8 anni a Marco Ferdico, a suo padre Gianfranco 4 e 8 mesi. Quattro anni per Bosetti, 5 per Caminiti e Intagliata, 4 anni e 6 mesi per Nepi, 4 e 8 mesi per Norrito. A Turriello 2 anni e pena sospesa. 

La giudice, nell'aula bunker davanti al carcere milanese di San Vittore, ha letto la sentenza nel processo con rito abbreviato, a porte chiuse, con più tranche, tra cui quelle sulle due associazioni per delinquere (quella della Curva Nord con l'aggravante mafiosa per i legami con la 'ndrangheta), sull'omicidio Bellocco e sul tentato omicidio dell'ultrà milanista Enzo Anghinelli. Il processo era a carico di 16 ultrà in tutto, tra capi curva e sodali ed è scaturito dalle indagini dei pm della Dda di Milano Paolo Storari e Sara Ombra della Procura diretta da Marcello Viola, che avevano portato al maxi blitz "doppia curva" di settembre di Polizia e Gdf con 19 arresti. Mentre si concludeva il processo di primo grado, fuori dall'aula bunker gli ultrà rossoneri della Curva Sud hanno organizzato un presidio di solidarietà. Per Beretta, che riempendo numerosi verbali anche sull'omicidio del 2022 dello storico capo ultrà interista Vittorio Boiocchi, un cold case poi risolto, la Procura aveva chiesto 9 anni, mentre per Lucci gli stessi pm avevano chiesto proprio 10 anni.

Oltre alle 16 condanne emesse per capi ultrà e sodali nel processo abbreviato sulle curve di San Siro, la giudice di Milano Rossana Mongiardo ha anche riconosciuto risarcimenti a carico degli imputati, per danni patrimoniali e di immagine, a favore delle parti civili Lega Serie A, con l'avvocato Salvatore Pino, Inter, con gli avvocati Francesco Mucciarelli, Adriano Raffaelli e Caroline Hassoun, e Milan, con il legale Enrico de Castiglione. Per la Lega Serie A è stata riconosciuta una provvisionale immediatamente esecutiva di 20mila euro, per i due club da 50mila euro ciascuna. Il resto dei risarcimenti in sede civile con le cause.

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INCHIESTA ULTRAS - Condanne a 10 anni per i capi ultrà Beretta e Lucci, disposti risarcimenti a Inter, Milan e Lega Serie A

di Napoli Magazine

17/06/2025 - 19:08

Dieci anni di reclusione per Andrea Beretta, ex capo della Curva Nord interista e collaboratore di giustizia, imputato per aver ucciso Antonio Bellocco (anche lui nel direttivo ultrà nerazzurro e rampollo del clan di 'ndrangheta) e per associazione a delinquere con aggravante mafiosa. E dieci anni di carcere anche per Luca Lucci, capo della Curva Sud milanista imputato come mandante del tentato omicidio dell'ultrà Enzo Anghinelli e di associazione per delinquere. Sono due delle condanne emesse dal gup di Milano Rossana Mongiardo nel processo abbreviato con più filoni sulle curve di San Siro.

Condanna di 8 anni a Marco Ferdico, a suo padre Gianfranco 4 e 8 mesi. Quattro anni per Bosetti, 5 per Caminiti e Intagliata, 4 anni e 6 mesi per Nepi, 4 e 8 mesi per Norrito. A Turriello 2 anni e pena sospesa. 

La giudice, nell'aula bunker davanti al carcere milanese di San Vittore, ha letto la sentenza nel processo con rito abbreviato, a porte chiuse, con più tranche, tra cui quelle sulle due associazioni per delinquere (quella della Curva Nord con l'aggravante mafiosa per i legami con la 'ndrangheta), sull'omicidio Bellocco e sul tentato omicidio dell'ultrà milanista Enzo Anghinelli. Il processo era a carico di 16 ultrà in tutto, tra capi curva e sodali ed è scaturito dalle indagini dei pm della Dda di Milano Paolo Storari e Sara Ombra della Procura diretta da Marcello Viola, che avevano portato al maxi blitz "doppia curva" di settembre di Polizia e Gdf con 19 arresti. Mentre si concludeva il processo di primo grado, fuori dall'aula bunker gli ultrà rossoneri della Curva Sud hanno organizzato un presidio di solidarietà. Per Beretta, che riempendo numerosi verbali anche sull'omicidio del 2022 dello storico capo ultrà interista Vittorio Boiocchi, un cold case poi risolto, la Procura aveva chiesto 9 anni, mentre per Lucci gli stessi pm avevano chiesto proprio 10 anni.

Oltre alle 16 condanne emesse per capi ultrà e sodali nel processo abbreviato sulle curve di San Siro, la giudice di Milano Rossana Mongiardo ha anche riconosciuto risarcimenti a carico degli imputati, per danni patrimoniali e di immagine, a favore delle parti civili Lega Serie A, con l'avvocato Salvatore Pino, Inter, con gli avvocati Francesco Mucciarelli, Adriano Raffaelli e Caroline Hassoun, e Milan, con il legale Enrico de Castiglione. Per la Lega Serie A è stata riconosciuta una provvisionale immediatamente esecutiva di 20mila euro, per i due club da 50mila euro ciascuna. Il resto dei risarcimenti in sede civile con le cause.

Fonte: Sport Mediaset