Calcio
IL PENSIERO - Guarro: "Calhanoglu è il cervello dell’Inter, difficoltà evidenti in sua assenza”
07.01.2025 20:03 di Redazione

A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio-Terzo Tempo, è intervenuto Pasquale Guarro giornalista di Calciomercato.com: “La finale di ieri è stata molto movimentata. L’Inter era passato in vantaggio ma immeritatamente, il Milan ha meritato dall’inizio ed ha trovato delle ottime soluzioni dalla panchina. I cambi hanno fatto la differenza per i rossoneri mentre i vari ingressi per l’Inter hanno solo peggiorato la situazione. La stagione della squadra di Inzaghi è stata quasi perfetta fino ad ora, però l’annata è fatta da momenti. La sfida di ieri ha lasciato intendere molte cose e credo che questo faccia capire che i problemi extra-campo possono ripercuotersi su queste partite. Frattesi è uno di questi problemi. Se vuole andare altrove non c’è bisogno di trattenerlo, con l’ingresso in campo di ieri ha dimostrato di non essere più a suo agio in questa squadra. Un altro problema atavico resta Asllani, ogni suo ingesso in campo condiziona negativamente le partite. Il problema è che guardiamo sempre e solo all’Inter d’attacco e non badiamo mai all’Inter da trincea. La mancanza di Calhanoglu grava su questo aspetto. L’importanza del turco va oltre quello che comunemente si pensa. E’ il cervello della squadra, fa un grande lavoro soprattutto senza palla. Zielinski? Credo sia estremamente lezioso”. 

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IL PENSIERO - Guarro: "Calhanoglu è il cervello dell’Inter, difficoltà evidenti in sua assenza”

di Napoli Magazine

07/01/2025 - 20:03

A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio-Terzo Tempo, è intervenuto Pasquale Guarro giornalista di Calciomercato.com: “La finale di ieri è stata molto movimentata. L’Inter era passato in vantaggio ma immeritatamente, il Milan ha meritato dall’inizio ed ha trovato delle ottime soluzioni dalla panchina. I cambi hanno fatto la differenza per i rossoneri mentre i vari ingressi per l’Inter hanno solo peggiorato la situazione. La stagione della squadra di Inzaghi è stata quasi perfetta fino ad ora, però l’annata è fatta da momenti. La sfida di ieri ha lasciato intendere molte cose e credo che questo faccia capire che i problemi extra-campo possono ripercuotersi su queste partite. Frattesi è uno di questi problemi. Se vuole andare altrove non c’è bisogno di trattenerlo, con l’ingresso in campo di ieri ha dimostrato di non essere più a suo agio in questa squadra. Un altro problema atavico resta Asllani, ogni suo ingesso in campo condiziona negativamente le partite. Il problema è che guardiamo sempre e solo all’Inter d’attacco e non badiamo mai all’Inter da trincea. La mancanza di Calhanoglu grava su questo aspetto. L’importanza del turco va oltre quello che comunemente si pensa. E’ il cervello della squadra, fa un grande lavoro soprattutto senza palla. Zielinski? Credo sia estremamente lezioso”.