Calcio
CHAMPIONS - PSG, Kvaratskhelia torna ad allenarsi in vista della finale contro l'Inter
28.05.2025 17:50 di Redazione

E' arrivato a Parigi a gennaio e ha dato un contributo non da poco al Psg nella conquista della Ligue 1, ma soprattutto nel cammino della formazione allenata da Luis Enrique fino alla finale di Champions League dove sabato sfidera' l'Inter, Khvicha Kvaratskhelia. Per 'Kvara' la Champions è "un sogno" e sabato a Monaco di Baviera è intenzionato a scrivere un'altra pagina da ricordare della sua carriera. Superato il malore che sabato lo ha costretto a saltare la finale di Coppa di Francia all'ultimo momento, il 24enne georgiano ieri si è allenato regolarmente con i compagni in vista della finalissima di Monaco di Baviera. Una stagione da protagonista quella di Khvicha Kvaratskhelia, con il Napoli oggi campione d'Italia (5 gol e 3 assist in azzurro) e poi con il Psg (22 presenze tra campionato e Champions e 4 gol in totale) che lo ha voluto fortemente e ora conta sulle sue giocate per conquistare la Champions. Luis Enrique lo ha voluto, coccolato e incitato. L'allenatore asturiano sa meglio di chiunque quanto sia stato prezioso "Kvara" nel cammino in Champions League da quando è arrivato a gennaio, il georgiano ha giocato quasi tutte le partite europee da febbraio. Gol ma non solo, le sue giocate e la sua rapidità sono un elemento imprescindibile nello scacchiere disegnato da Luis Enrique, grazie alla capacità del georgiano di proporre soluzioni e scatenare attacchi improvvisi. Erede della maglia numero 7 che fu di Kylian Mbappe, 'Kvara' eccelle anche in spazi ristretti, dove la palla si attacca ai suoi piedi e le sue finte del corpo sono un veleno per gli avversari ed è pronto a sacrificarsi (eredità della spallettiana concezione di gioco del Napoli di due anni) per aiutare il reparto difensivo. Dopo un periodo di rodaggio piuttosto breve, Kvaratskhelia si è così reso indispensabile in poche partite e da allora non ha smesso di offrire garanzie di essere all'altezza nelle grandi partite. Quella contro l'Inter sarà comunque molto più di una grande partita, quella forse di una vita da calciatore, con la possibilità di sollevare la "Coppa dalle grandi orecchie", il sogno di ogni giocatore. Kvara ci crede, "credo che per noi sia tutto possibile", ha detto qualche settimana fa in una intervista all'Uefa. Considerato dall'Equipe "il terzo tra i migliori acquisti del mercato invernale del Psg" da quando il club è stato acquisito da Qatar Sports Investments nel 2011 (dopo Thiago Motta e il brasiliano Maxwell), Kvara a Parigi è tornato a far bella mostra di sè. E ora punta ad alzare la Coppa dei sogni.

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CHAMPIONS - PSG, Kvaratskhelia torna ad allenarsi in vista della finale contro l'Inter

di Napoli Magazine

28/05/2025 - 17:50

E' arrivato a Parigi a gennaio e ha dato un contributo non da poco al Psg nella conquista della Ligue 1, ma soprattutto nel cammino della formazione allenata da Luis Enrique fino alla finale di Champions League dove sabato sfidera' l'Inter, Khvicha Kvaratskhelia. Per 'Kvara' la Champions è "un sogno" e sabato a Monaco di Baviera è intenzionato a scrivere un'altra pagina da ricordare della sua carriera. Superato il malore che sabato lo ha costretto a saltare la finale di Coppa di Francia all'ultimo momento, il 24enne georgiano ieri si è allenato regolarmente con i compagni in vista della finalissima di Monaco di Baviera. Una stagione da protagonista quella di Khvicha Kvaratskhelia, con il Napoli oggi campione d'Italia (5 gol e 3 assist in azzurro) e poi con il Psg (22 presenze tra campionato e Champions e 4 gol in totale) che lo ha voluto fortemente e ora conta sulle sue giocate per conquistare la Champions. Luis Enrique lo ha voluto, coccolato e incitato. L'allenatore asturiano sa meglio di chiunque quanto sia stato prezioso "Kvara" nel cammino in Champions League da quando è arrivato a gennaio, il georgiano ha giocato quasi tutte le partite europee da febbraio. Gol ma non solo, le sue giocate e la sua rapidità sono un elemento imprescindibile nello scacchiere disegnato da Luis Enrique, grazie alla capacità del georgiano di proporre soluzioni e scatenare attacchi improvvisi. Erede della maglia numero 7 che fu di Kylian Mbappe, 'Kvara' eccelle anche in spazi ristretti, dove la palla si attacca ai suoi piedi e le sue finte del corpo sono un veleno per gli avversari ed è pronto a sacrificarsi (eredità della spallettiana concezione di gioco del Napoli di due anni) per aiutare il reparto difensivo. Dopo un periodo di rodaggio piuttosto breve, Kvaratskhelia si è così reso indispensabile in poche partite e da allora non ha smesso di offrire garanzie di essere all'altezza nelle grandi partite. Quella contro l'Inter sarà comunque molto più di una grande partita, quella forse di una vita da calciatore, con la possibilità di sollevare la "Coppa dalle grandi orecchie", il sogno di ogni giocatore. Kvara ci crede, "credo che per noi sia tutto possibile", ha detto qualche settimana fa in una intervista all'Uefa. Considerato dall'Equipe "il terzo tra i migliori acquisti del mercato invernale del Psg" da quando il club è stato acquisito da Qatar Sports Investments nel 2011 (dopo Thiago Motta e il brasiliano Maxwell), Kvara a Parigi è tornato a far bella mostra di sè. E ora punta ad alzare la Coppa dei sogni.