La Giornata internazionale della violenza sulle donne, a pochi giorni dal femminicidio di Giulia Cecchettin che ha scosso tutto il Paese, porterà nelle piazze italiane migliaia di persone che grideranno per dare voce a chi non ce l'ha più. Avrà luogo un'edizione speciale della manifestazione 'Montecitorio a porte aperte'. Durante la visita i cittadini potranno ascoltare in Aula le testimonianze di donne vittime di violenza. Porte aperte anche in Senato la cui facciata sarà illuminata di rosso. Arriverà a piazza del Plebiscito il corteo patrocinato dal Comune di Napoli. Nell'Orto botanico è stato piantato un albero di mirto in memoria di Giulia Cecchettin. Alla Biblioteca Nazionale sarà visitabile la mostra 'Io sono', dedicata alle vittime di ogni cultura.
di Napoli Magazine
25/11/2024 - 10:42
La Giornata internazionale della violenza sulle donne, a pochi giorni dal femminicidio di Giulia Cecchettin che ha scosso tutto il Paese, porterà nelle piazze italiane migliaia di persone che grideranno per dare voce a chi non ce l'ha più. Avrà luogo un'edizione speciale della manifestazione 'Montecitorio a porte aperte'. Durante la visita i cittadini potranno ascoltare in Aula le testimonianze di donne vittime di violenza. Porte aperte anche in Senato la cui facciata sarà illuminata di rosso. Arriverà a piazza del Plebiscito il corteo patrocinato dal Comune di Napoli. Nell'Orto botanico è stato piantato un albero di mirto in memoria di Giulia Cecchettin. Alla Biblioteca Nazionale sarà visitabile la mostra 'Io sono', dedicata alle vittime di ogni cultura.