MILANO - Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Che partita sarà contro il Napoli? Senz'altro sappiamo che sarà una partita importantissima, come lo è stata con il Milan prima della sosta. E' una partita importantissima per la classifica, si affrontano il miglior attacco contro la miglior difesa, sarà una partita dove coraggio e motivazioni faranno la differenza. Sarà una gara importantissima, noi abbiamo fatto un ottimo percorso, la squadra è protagonista in campionato e in Champions, in campionato abbiamo due punti in meno rispetto allo scorso anno, abbiamo giocato di più in trasferta. Il Milan e il Napoli stanno tenendo un passo che negli ultimi 40 anni nel nostro campionato non c'era più stato. E' una gara importantissima, nelle gare contro Atalanta, Juventus e Milan avremmo meritato di più, sono scaturiti pareggi, dobbiamo fare qualcosa in più negli scontri diretti a partire dalla gara col Napoli. Ci sono stati 15 giorni di pausa, abbiamo avuto le nazionali, abbiamo perso De Vrij e Sanchez, abbiamo avuto problemi con Bastoni e Dzeko, c'è un altro allenamento, ora il mio focus è sul Napoli, poi penseremo alla sfida di Champions di mercoledì. i vedremo per mandare in campo la migliore formazione contro il Napoli. Se mi ha stupito il Napoli di Spalletti? Spalletti, lo sappiamo tutti, dove è stato ha fatto bene in Italia e all'estero, è un allenatore molto bravo, è un valore aggiunto per le proprie squadre, il Napoli è un'ottima squadra, la società è stata brava a mantenere i giocatori migliori, si parlava di Koulibaly e di Fabian Ruiz appetiti che potevano cambiare squadra, la società è stata brava a mantenerli. Spalletti sta andando molto bene, sta proseguendo il lavoro, secondo me nell'ultimo anno e mezzo anche Gattuso aveva fatto ottime cose. Bisogna cercare di indirizzare gli episodi nel migliore dei modi, ci manca quel pizzichino in più. A livello di numeri e statistiche siamo in una buonissima situazione, negli scontri diretti avremmo meritato di più, c'era sempre in mezzo un rigore dato o non dato, ma dobbiamo fare di più, sono orgoglioso di questa squadra, i miei ragazzi mi stanno dando tanto, possimo fare ancora meglio, sono orgoglioso di avere scelto l'Inter, pensavo che avremmo avuto un anno di transizione e invece siamo competitivi in tutto, sia in campionato che in Champions, la società è sempre al mio fianco e i tifosi sono l'uomo in più per noi, domani giochiamo in casa e sappiamo che saranno dalla nostra parte dal primo minuto. E' una gara non determinante ma importantissima, per i rigoristi bisognerà vedere chi scenderà in campo. Abbiamo Lautaro, Calhanoglu, Perisic: è questa la nostra griglia. Lautaro li ha sempre calciati bene, anche Calhanoglu, tra oggi e domani ci prepareremo all'evenienza. Se c'è una spiegazione per l'appannamento di Lautaro? Penso che gli attaccanti passino questi momenti, lo è stato per me quando giocavo, per mio fratello, per Immobile alla Lazio che per fortuna ne ha avuti pochissimi. Lautaro è generoso, sta lavorando bene, un attaccante si deve preoccupare quando non ha occasioni, Lautaro ne ha avute anche nel derby, deve continuare a lavorare come sta facendo, a credere nelle proprie potenzialità, tornerà a segnare come ha sempre fatto nella sua carriera. Quanto gli errori arbitrali stiano pesando sull'Inter e sul campionato? E' tanti anni che vado a giocare in Europa, non dobbiamo lamentarci, siamo fortunati ad avere questa classe arbitrale, anche domenica dopo la partita ho fatto i complimenti alla terna, nel derby c'è stato un solo ammonito, l'arbitro è stato bravissimo, siamo fortunati ad avere i nostri arbitri. Calhanoglu è molto cambiato in base ai dati fa più passaggi a centrocampo ed è meno pericoloso in attacco? Calhanoglu ha fatto fin qui una buona stagione, è un giocatore di qualità e quantità, sia con la Juve che nel derby ha fatto grandissime partite, deve andare avanti in questo modo, credere nelle sue possibilità, è normale che nel nostro modulo giochi così, deve continuare così, siamo contenti di averlo qui con noi. Nuovo stadio? Per me giocare a San Siro da pochi mesi è sempre una grandissima emozione, poi se il nuovo stadio verrà, sarà ben accetto e motivo di sviluppo ancor di più sia per l'Inter che per il Milan. Brozovic è un grandissimo calciatore, è qui da tanti anni, sta facendo grandissime cose, ho la fortuna di avere dirigenti che sono tutti i giorni qui con me e trattano loro su queste cose, sanno il mio pensiero su Marcelo. Dopo le Nazionali qualche problemino l'abbiamo sempre avuto, per domani se sta bene giocherà Ranocchia che è molto affidabile, da tanti anni è qui all'Inter e come ha sempre fatto farà una grande partita e non farà rimpiangere De Vrij che sappiamo tutti che tipo di giocatore è".
di Napoli Magazine
20/11/2021 - 12:41
MILANO - Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Che partita sarà contro il Napoli? Senz'altro sappiamo che sarà una partita importantissima, come lo è stata con il Milan prima della sosta. E' una partita importantissima per la classifica, si affrontano il miglior attacco contro la miglior difesa, sarà una partita dove coraggio e motivazioni faranno la differenza. Sarà una gara importantissima, noi abbiamo fatto un ottimo percorso, la squadra è protagonista in campionato e in Champions, in campionato abbiamo due punti in meno rispetto allo scorso anno, abbiamo giocato di più in trasferta. Il Milan e il Napoli stanno tenendo un passo che negli ultimi 40 anni nel nostro campionato non c'era più stato. E' una gara importantissima, nelle gare contro Atalanta, Juventus e Milan avremmo meritato di più, sono scaturiti pareggi, dobbiamo fare qualcosa in più negli scontri diretti a partire dalla gara col Napoli. Ci sono stati 15 giorni di pausa, abbiamo avuto le nazionali, abbiamo perso De Vrij e Sanchez, abbiamo avuto problemi con Bastoni e Dzeko, c'è un altro allenamento, ora il mio focus è sul Napoli, poi penseremo alla sfida di Champions di mercoledì. i vedremo per mandare in campo la migliore formazione contro il Napoli. Se mi ha stupito il Napoli di Spalletti? Spalletti, lo sappiamo tutti, dove è stato ha fatto bene in Italia e all'estero, è un allenatore molto bravo, è un valore aggiunto per le proprie squadre, il Napoli è un'ottima squadra, la società è stata brava a mantenere i giocatori migliori, si parlava di Koulibaly e di Fabian Ruiz appetiti che potevano cambiare squadra, la società è stata brava a mantenerli. Spalletti sta andando molto bene, sta proseguendo il lavoro, secondo me nell'ultimo anno e mezzo anche Gattuso aveva fatto ottime cose. Bisogna cercare di indirizzare gli episodi nel migliore dei modi, ci manca quel pizzichino in più. A livello di numeri e statistiche siamo in una buonissima situazione, negli scontri diretti avremmo meritato di più, c'era sempre in mezzo un rigore dato o non dato, ma dobbiamo fare di più, sono orgoglioso di questa squadra, i miei ragazzi mi stanno dando tanto, possimo fare ancora meglio, sono orgoglioso di avere scelto l'Inter, pensavo che avremmo avuto un anno di transizione e invece siamo competitivi in tutto, sia in campionato che in Champions, la società è sempre al mio fianco e i tifosi sono l'uomo in più per noi, domani giochiamo in casa e sappiamo che saranno dalla nostra parte dal primo minuto. E' una gara non determinante ma importantissima, per i rigoristi bisognerà vedere chi scenderà in campo. Abbiamo Lautaro, Calhanoglu, Perisic: è questa la nostra griglia. Lautaro li ha sempre calciati bene, anche Calhanoglu, tra oggi e domani ci prepareremo all'evenienza. Se c'è una spiegazione per l'appannamento di Lautaro? Penso che gli attaccanti passino questi momenti, lo è stato per me quando giocavo, per mio fratello, per Immobile alla Lazio che per fortuna ne ha avuti pochissimi. Lautaro è generoso, sta lavorando bene, un attaccante si deve preoccupare quando non ha occasioni, Lautaro ne ha avute anche nel derby, deve continuare a lavorare come sta facendo, a credere nelle proprie potenzialità, tornerà a segnare come ha sempre fatto nella sua carriera. Quanto gli errori arbitrali stiano pesando sull'Inter e sul campionato? E' tanti anni che vado a giocare in Europa, non dobbiamo lamentarci, siamo fortunati ad avere questa classe arbitrale, anche domenica dopo la partita ho fatto i complimenti alla terna, nel derby c'è stato un solo ammonito, l'arbitro è stato bravissimo, siamo fortunati ad avere i nostri arbitri. Calhanoglu è molto cambiato in base ai dati fa più passaggi a centrocampo ed è meno pericoloso in attacco? Calhanoglu ha fatto fin qui una buona stagione, è un giocatore di qualità e quantità, sia con la Juve che nel derby ha fatto grandissime partite, deve andare avanti in questo modo, credere nelle sue possibilità, è normale che nel nostro modulo giochi così, deve continuare così, siamo contenti di averlo qui con noi. Nuovo stadio? Per me giocare a San Siro da pochi mesi è sempre una grandissima emozione, poi se il nuovo stadio verrà, sarà ben accetto e motivo di sviluppo ancor di più sia per l'Inter che per il Milan. Brozovic è un grandissimo calciatore, è qui da tanti anni, sta facendo grandissime cose, ho la fortuna di avere dirigenti che sono tutti i giorni qui con me e trattano loro su queste cose, sanno il mio pensiero su Marcelo. Dopo le Nazionali qualche problemino l'abbiamo sempre avuto, per domani se sta bene giocherà Ranocchia che è molto affidabile, da tanti anni è qui all'Inter e come ha sempre fatto farà una grande partita e non farà rimpiangere De Vrij che sappiamo tutti che tipo di giocatore è".