NAPOLI - La vittoria al Maradona contro il Cagliari è per il Napoli un altro tassello importante che contribuisce a definirne la sua nuova identità. La squadra partenopea affronta ogni avversario con una sicurezza ed una tranquillità che solo chi è padrone del campo e dei propri mezzi può avere. Gli azzurri non soffrono più contro avversarie di medio-bassa classifica che non riescono più ad imbrigliarli e a portare via punti. Il Napoli continua la sua corsa a punteggio pieno, ha inanellato la sesta vittoria di fila e non dà alcuna impressione di volersi fermare. In particolare, Osimhen è straripante, ha acquisito una consapevolezza da vero bomber e fa tribolare le difese avversarie con le sue incursioni in area di rigore, arrivando con facilità al gol, fornendo assist e varie occasioni di punizioni a favore degli azzurri nei paraggi della porta avversaria. L'attaccante nigeriano, assieme agli altri due colossi azzurri Anguissa e Koulibaly forma la colonna portante di una squadra solida e compatta che finalmente gioca senza paura ed in campo si diverte. Pima della sosta restano da giocare la sfida di Europa League contro lo Spartak Mosca in programma giovedì 30 settembre al Maradona e poi la gara di campionato contro la Fiorentina in trasferta domenica 3 ottobre. Gli azzurri hanno tutte le armi giuste per continuare a fare bene dando all'occorrenza spazio anche a chi ha giocato di meno. Del resto, come sottolineato da mister Spalletti nella conferenza stampa post gara, tutti fanno parte della prima squadra e ogni volta che si indossa la maglia del Napoli "si fa sul serio". La maglia azzurra va onorata e la squadra partenopea lo sta facendo al meglio, in termini di impegno e di risultati ottenuti. Andando avanti così, non ci resta che gioire e sorridere!

Rosa Petrazzuolo

Napoli Magazine

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