MILANO - Antonio Conte, allenatore dell'Inter, ha parlato a Sky dopo la vittoria sul Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Il Napoli è una squadra forte, è stata l'unica a dare fastidio alla Juventus in questi anni. Giocatori validi e di qualità. Merito a noi che abbiamo fatto una buonissima partita. Non era semplice dopo la vittoria dell'Atalanta a Parma. Eravamo forzati a vincere la partita. Sono situazioni importanti. Stare davanti, anche se per il secondo posto, e stare lì a difendere la posizione con qualcuno che ti pressa è fondamentale. I calcoli li abbiamo dovuti fare con il Napoli: giocare ogni tre giorni non e' facile, per cui a Genova e col Napoli abbiamo fatto dei calcoli. Ci sarà un pò di riposo in piu' dato che si gioca tra 4 giorni, poi dopo altri 4 giorni arrivera' la partita di Europa League. Vedo il bicchiere mezzo pieno. Andiamo ad affrontare l'Atalanta che è una realtà. Hanno implementato la rosa e la fiducia. In attacco hanno calciatori che possono risolvere la partita in qualsiasi momento. Sarà un bel test per noi per capire dove siamo. E' bello finire la stagione con questa partita. Non è che dove arrivo subito si vince, è successo in passato. Attaccare me porta pubblicità, perchè non si va ad attaccare l'ultimo della banda. Non mi è piaciuto questo gioco. Acquistare solo Messi o 5 giocatori per il valore di Messi? Penso che siano due strade impraticabili. Mi tengo molto stretto tutti i ragazzi, che stanno buttando il cuore oltre l'ostacolo. Poi a fine stagione faremo le valutazioni. E' più facile spostare il Duomo che portare Messi a Milano".
di Napoli Magazine
29/07/2020 - 00:24
MILANO - Antonio Conte, allenatore dell'Inter, ha parlato a Sky dopo la vittoria sul Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Il Napoli è una squadra forte, è stata l'unica a dare fastidio alla Juventus in questi anni. Giocatori validi e di qualità. Merito a noi che abbiamo fatto una buonissima partita. Non era semplice dopo la vittoria dell'Atalanta a Parma. Eravamo forzati a vincere la partita. Sono situazioni importanti. Stare davanti, anche se per il secondo posto, e stare lì a difendere la posizione con qualcuno che ti pressa è fondamentale. I calcoli li abbiamo dovuti fare con il Napoli: giocare ogni tre giorni non e' facile, per cui a Genova e col Napoli abbiamo fatto dei calcoli. Ci sarà un pò di riposo in piu' dato che si gioca tra 4 giorni, poi dopo altri 4 giorni arrivera' la partita di Europa League. Vedo il bicchiere mezzo pieno. Andiamo ad affrontare l'Atalanta che è una realtà. Hanno implementato la rosa e la fiducia. In attacco hanno calciatori che possono risolvere la partita in qualsiasi momento. Sarà un bel test per noi per capire dove siamo. E' bello finire la stagione con questa partita. Non è che dove arrivo subito si vince, è successo in passato. Attaccare me porta pubblicità, perchè non si va ad attaccare l'ultimo della banda. Non mi è piaciuto questo gioco. Acquistare solo Messi o 5 giocatori per il valore di Messi? Penso che siano due strade impraticabili. Mi tengo molto stretto tutti i ragazzi, che stanno buttando il cuore oltre l'ostacolo. Poi a fine stagione faremo le valutazioni. E' più facile spostare il Duomo che portare Messi a Milano".