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Auto, Dakar Classic: la squadra Corse Caffi protagonista della terza tappa
04.01.2022 21:48 di Redazione

578 chilometri complessivi, tre settori competitivi di regolarità e uno di navigazione. Questo il menu della terza tappa andata in scena oggi alla Dakar Classic, un mix di altissimo livello tecnico dove la Squadra Corse Angelo Caffi ha ben impressionato grazie all'andatura di Luciano Carcheri e Giulia Maroni a bordo della Nissan Terrano 1 #759 preparata da TecnoSport. Il pilota ligure, alla decima esperienza nel rally raid più famoso del mondo, ha trovato un affiatamento notevole con Giulia Maroni, campionessa italiana 2021 Cross Country Rally. Per la prima volta equipaggio, la coppia ha affrontato la tappa più difficile dal punto di tecnico fino a questo momento, con la prima prova di navigazione, una delle novità del 2022. In questi tratti competitivi, gli equipaggi devono raggiungere il punto d'arrivo percorrendo meno strada possibile e ricevono penalità se si allontanano troppo dalla "linea ottimale". Sembra facile, ma farlo su piste mezze nascoste dalla sabbia nel deserto dell'Arabia Saudita con velocità spesso oltre i 100km/h diventa particolarmente impegnativo. Oltre alla prova di navigazione la tappa includeva anche tre settori di regolarità. "Nelle prove di precisione - ha commentato Carcheri - abbiamo patito la velocità. Oggi, soprattutto nel finale, la tappa era dannatamente veloce. Abbiamo percorso oltre il 70% a tavoletta, con la nostra Nissan Terrano 1 griffata Costa Ligure stabile a 110km/h. Sappiamo che nei tratti veloci patiamo qualcosa in Gruppo H3 rispetto ad alcune vetture come le Mitsubishi ex ufficiali, e difatti abbiamo accusato delle penalità di ritardo nell'ultimo controllo. Ci siamo difesi bene in navigazione, Giulia è stata davvero impeccabile, un rullo compressore". "Era facile perdere la rotta - ha aggiunto la navigatrice della Squadra Corse Angelo Caffi - eravamo principalmente su piste vecchie e poco visibili, quindi mantenere la linea per non finire fuori dal tracciato ha richiesto una dose extra di concentrazione". La prossima tappa domani Al Quaysumah-Riyadh: 551 chilometri, due prove di regolarità e due di navigazione. 

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Auto, Dakar Classic: la squadra Corse Caffi protagonista della terza tappa

di Napoli Magazine

04/01/2024 - 21:48

578 chilometri complessivi, tre settori competitivi di regolarità e uno di navigazione. Questo il menu della terza tappa andata in scena oggi alla Dakar Classic, un mix di altissimo livello tecnico dove la Squadra Corse Angelo Caffi ha ben impressionato grazie all'andatura di Luciano Carcheri e Giulia Maroni a bordo della Nissan Terrano 1 #759 preparata da TecnoSport. Il pilota ligure, alla decima esperienza nel rally raid più famoso del mondo, ha trovato un affiatamento notevole con Giulia Maroni, campionessa italiana 2021 Cross Country Rally. Per la prima volta equipaggio, la coppia ha affrontato la tappa più difficile dal punto di tecnico fino a questo momento, con la prima prova di navigazione, una delle novità del 2022. In questi tratti competitivi, gli equipaggi devono raggiungere il punto d'arrivo percorrendo meno strada possibile e ricevono penalità se si allontanano troppo dalla "linea ottimale". Sembra facile, ma farlo su piste mezze nascoste dalla sabbia nel deserto dell'Arabia Saudita con velocità spesso oltre i 100km/h diventa particolarmente impegnativo. Oltre alla prova di navigazione la tappa includeva anche tre settori di regolarità. "Nelle prove di precisione - ha commentato Carcheri - abbiamo patito la velocità. Oggi, soprattutto nel finale, la tappa era dannatamente veloce. Abbiamo percorso oltre il 70% a tavoletta, con la nostra Nissan Terrano 1 griffata Costa Ligure stabile a 110km/h. Sappiamo che nei tratti veloci patiamo qualcosa in Gruppo H3 rispetto ad alcune vetture come le Mitsubishi ex ufficiali, e difatti abbiamo accusato delle penalità di ritardo nell'ultimo controllo. Ci siamo difesi bene in navigazione, Giulia è stata davvero impeccabile, un rullo compressore". "Era facile perdere la rotta - ha aggiunto la navigatrice della Squadra Corse Angelo Caffi - eravamo principalmente su piste vecchie e poco visibili, quindi mantenere la linea per non finire fuori dal tracciato ha richiesto una dose extra di concentrazione". La prossima tappa domani Al Quaysumah-Riyadh: 551 chilometri, due prove di regolarità e due di navigazione.