L'Editoriale
L'EDITORIALE - Antonio Petrazzuolo: "Napoli, qui c'è solo da divertirsi!"
22.08.2022 23:33 di Redazione
NAPOLI - Buona, anzi ottima, anche la seconda. Nove gol in 2 partite e tanti applausi. Il Napoli viaggia spedito a punteggio pieno, sulle ali dell'entusiasmo dopo gli acquisti effettuati dal club, che restano spettatori privilegiati in panchina del bel calcio offerto dai compagni, in attesa che Spalletti li lanci sul terreno di gioco nelle prossime occasioni. Il pubblico è finalmente contento, esulta e si diverte sotto i colpi di uno strabiliante Kvaratskhelia, il cui primo gol è stato da fenomeno puro (ma anche il secondo, con finta di destro e fendente mancino, merita un encomio speciale), senza dimenticare il sigillo di Osimhen, straordinario nel fallire gol facili ed altrettanto fenomenale nel battere gli avversari sfruttando le sue doti da gazzella imprendibile a campo aperto. A mettere la ciliegina sulla torta ci ha pensato Kim, con il suo stacco di testa verso lo scadere della contesa. E che vuoi aggiungere di più? Poco, perchè trovare il pelo nell'uovo dopo due risultati cosi' convincenti sarebbe da scellerati. Magari si poteva trovare la via del gol gia' nei primi 20 minuti, questo sì, ma è pur vero che agli azzurri manca un rigore netto non concesso dall'arbitro Fourneau, dal VAR (Irrati) e dall'aiuto VAR (Paterna) sul tiro verso la porta di Anguissa. Troppa grazia! Spalletti intanto continua a predicare calma, ma i risultati parlano chiaro. Come è giusto essere critici nei momenti di difficoltà, così è altrettanto corretto sottolineare i meriti di un gruppo che è partito col piede a tavoletta sull'acceleratore, un pò come nella scorsa stagione. Non solo gli autori dei gol, ma anche difesa e centrocampo hanno saputo coprire e costruire. Da Zielinski a Lobotka, senza dimenticare Anguissa, davvero tutti, anche i subentrati, hanno dato dimostrazione di maturità. Ecco forse, per la gioia del pubblico, sul 3-0, avrei fatto esordire Ndombele, Raspadori e Simeone, ma questo e' un mio personalissimo pensiero, senza nulla togliere ad Elmas, Zerbin e Ounas, che hanno ben figurato ad onor del vero. A proposito: se non c'è spazio per Gaetano, probabilmente sarebbe opportuno trovargli una destinazione. E va anche detto che tra i pali, dopo le parole di "distanza" di Giuntoli su Navas, se si decide di puntare su Meret sarebbe opportuno venir fuori a questo punto con una dichiarazione d'intenti definitiva, senza trascinarsi al 31 agosto nel dubbio iperbolico. Detto ciò, dovesse arrivare Keylor Navas ci sarebbe solo da ringraziare il club, perche' nonostante i 35 anni la sua leadership è indiscutibile. So che si ipotizza anche lo scenario dello svincolo dal Psg, per poter poi procedere eventualmente con l'ingaggio. Sarebbe davvero un bel colpo. Restano pochi giorni, comunque, e sapremo la verità. Nel frattempo c'è solo da divertirsi con questo Napoli che dopo la manita, ha calato il poker. Avanti così!
 
 
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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di Napoli Magazine

22/08/2024 - 23:33

NAPOLI - Buona, anzi ottima, anche la seconda. Nove gol in 2 partite e tanti applausi. Il Napoli viaggia spedito a punteggio pieno, sulle ali dell'entusiasmo dopo gli acquisti effettuati dal club, che restano spettatori privilegiati in panchina del bel calcio offerto dai compagni, in attesa che Spalletti li lanci sul terreno di gioco nelle prossime occasioni. Il pubblico è finalmente contento, esulta e si diverte sotto i colpi di uno strabiliante Kvaratskhelia, il cui primo gol è stato da fenomeno puro (ma anche il secondo, con finta di destro e fendente mancino, merita un encomio speciale), senza dimenticare il sigillo di Osimhen, straordinario nel fallire gol facili ed altrettanto fenomenale nel battere gli avversari sfruttando le sue doti da gazzella imprendibile a campo aperto. A mettere la ciliegina sulla torta ci ha pensato Kim, con il suo stacco di testa verso lo scadere della contesa. E che vuoi aggiungere di più? Poco, perchè trovare il pelo nell'uovo dopo due risultati cosi' convincenti sarebbe da scellerati. Magari si poteva trovare la via del gol gia' nei primi 20 minuti, questo sì, ma è pur vero che agli azzurri manca un rigore netto non concesso dall'arbitro Fourneau, dal VAR (Irrati) e dall'aiuto VAR (Paterna) sul tiro verso la porta di Anguissa. Troppa grazia! Spalletti intanto continua a predicare calma, ma i risultati parlano chiaro. Come è giusto essere critici nei momenti di difficoltà, così è altrettanto corretto sottolineare i meriti di un gruppo che è partito col piede a tavoletta sull'acceleratore, un pò come nella scorsa stagione. Non solo gli autori dei gol, ma anche difesa e centrocampo hanno saputo coprire e costruire. Da Zielinski a Lobotka, senza dimenticare Anguissa, davvero tutti, anche i subentrati, hanno dato dimostrazione di maturità. Ecco forse, per la gioia del pubblico, sul 3-0, avrei fatto esordire Ndombele, Raspadori e Simeone, ma questo e' un mio personalissimo pensiero, senza nulla togliere ad Elmas, Zerbin e Ounas, che hanno ben figurato ad onor del vero. A proposito: se non c'è spazio per Gaetano, probabilmente sarebbe opportuno trovargli una destinazione. E va anche detto che tra i pali, dopo le parole di "distanza" di Giuntoli su Navas, se si decide di puntare su Meret sarebbe opportuno venir fuori a questo punto con una dichiarazione d'intenti definitiva, senza trascinarsi al 31 agosto nel dubbio iperbolico. Detto ciò, dovesse arrivare Keylor Navas ci sarebbe solo da ringraziare il club, perche' nonostante i 35 anni la sua leadership è indiscutibile. So che si ipotizza anche lo scenario dello svincolo dal Psg, per poter poi procedere eventualmente con l'ingaggio. Sarebbe davvero un bel colpo. Restano pochi giorni, comunque, e sapremo la verità. Nel frattempo c'è solo da divertirsi con questo Napoli che dopo la manita, ha calato il poker. Avanti così!
 
 
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
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