NAPOLI - Succede che il Napoli vinca tre partite di fila, si trovi a due punti dalla zona bianca, ritrovi gioco e smalto eppure qualcuno si lamenta perché questo era l’anno buono per lo scudetto!

Succede che Gattuso macini 12 punti in più rispetto alla scorsa stagione e qualcuno ne chieda la testa.

Succede che un tifoso del Napoli dopo il vaccino Astrazeneca diventi tifoso bianconero e si ecciti non più vedendo Jennifer Lopez ma Giampiero Mughini.

Succede che il nome di Simone Inzaghi, solo perché già abituato a una grande piazza, sembra avere la meglio su quelli di Juric e Italiano.

Succede che Benitez abbia cambiato idea, rinuncia a Castel Volturno: preferisce le mozzarelle di Battipaglia.

Succede che De Laurentiis alle tre del mattino faccia un tweet di complimenti a Gattuso e alla squadra. Ma perché alle tre del mattino se la partita è finita alle 23?

Succede che il Benevento vincendo a Torino metta in crisi la Juve e le certezze di Ronaldo.

Succede che il Real vorrebbe di nuovo Ronaldo ma la Juve non vorrebbe perdere soldi rispedendolo al mittente.

Succede che Politano con l’assenza di Lozano riacquisti certezze e sicurezze che prima non aveva e diventi Polinganno. Personalmente non me ne priverei.

Succede che col ritorno di Lozano il Napoli avrà problemi di abbondanza in tutte le zone del campo.

Succede che Mertens all’improvviso ritorni implacabile: una sola partita due gol e metta a tacere chi già lo dava per finito.

Succede che tutto può succedere. Il campionato è lungo e dall’uovo di Pasqua potrebbero venir fuori altre sorprese. Io aspetterei prima di emettere sentenze. Anzi a qualcuno consiglierei il silenzio stampa. I silenzi spesso fanno fare più bella figura.

Succede.

Gino Rivieccio

Napoli Magazine
 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com