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TUTTOSPORT - Il momento in cui il Napoli è diventato devastante, ha un nome ed un tempo: Osimhen che entra al 61’ di Parma-Napoli
19.10.2020 11:57 di Redazione

Tuttosport scrive a proposito del Napoli: "Il momento in cui la squadra azzurra è passata dall’essere una formazione interessante in una devastante, ha un nome ed un tempo: Victor Osimhen che entra in campo al 61’ di Parma-Napoli. Gattuso aveva lasciato in panchina mister 80 milioni di euro, per tenere inalterato il 4-3-3 con il quale aveva permesso al Napoli di uscire dalla pochezza dell’era Ancelotti. Ma al Tardini il punteggio non si sbloccava e l’avvento della pantera nera ha poi lasciato il segno, nelle idee di Ringhio e sul campionato. Non è un caso se dopo soli due minuti dal suo ingresso in campo, Mertens andò a segno dalla sua nuova posizione di seconda punta, ed Insigne sigillò lo 0-2 per il primo successo in campionato. Da quel 61’ del Tardini, il Napoli non ha più cambiato fisionomia, con i risultati che sono sotto gli occhi (stupiti) di tutti".

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TUTTOSPORT - Il momento in cui il Napoli è diventato devastante, ha un nome ed un tempo: Osimhen che entra al 61’ di Parma-Napoli

di Napoli Magazine

19/10/2024 - 11:57

Tuttosport scrive a proposito del Napoli: "Il momento in cui la squadra azzurra è passata dall’essere una formazione interessante in una devastante, ha un nome ed un tempo: Victor Osimhen che entra in campo al 61’ di Parma-Napoli. Gattuso aveva lasciato in panchina mister 80 milioni di euro, per tenere inalterato il 4-3-3 con il quale aveva permesso al Napoli di uscire dalla pochezza dell’era Ancelotti. Ma al Tardini il punteggio non si sbloccava e l’avvento della pantera nera ha poi lasciato il segno, nelle idee di Ringhio e sul campionato. Non è un caso se dopo soli due minuti dal suo ingresso in campo, Mertens andò a segno dalla sua nuova posizione di seconda punta, ed Insigne sigillò lo 0-2 per il primo successo in campionato. Da quel 61’ del Tardini, il Napoli non ha più cambiato fisionomia, con i risultati che sono sotto gli occhi (stupiti) di tutti".