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L'EX - Benitez: "Con me il Napoli è cresciuto tanto in mentalità ed ambizione, ora ci vorrà del tempo, ma Spalletti è un ottimo tecnico"
11.08.2022 08:55 di Redazione

Rafa Benitez, ex allenatore, tra le altre, di Napoli e Liverpool, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato del Napoli e del prossimo campionato di Serie A:

 

Benitez, chi parte in pole nella sua griglia?

 

"Inter e Juve, ma sarebbe poco rispettoso non considerare il Milan dopo lo scudetto. Mi farebbe piacere poi che nella lotta al vertice rientrasse il Napoli, ammesso che le cessioni non ne condizionino eccessivamente il rendimento".

 

Con gli addii di Insigne, Mertens e Koulibaly, non c'è più nessuno del Napoli che fu suo.

 

"Anche al mio arrivo nel 2013 ci fu un cambio radicale: dentro Higuain, Reina, Albiol, Callejon oltre a Dries e Kalidou. Ma soprattutto avvenne una crescita in termini di mentalità e ambizioni".

 

Stavolta invece come uscirà dalla rivoluzione?

 

"Adesso tutti questi calciatori non ci sono più, servirà sicuramente un po’ di tempo. Spalletti però è un ottimo tecnico e sono sicuro che riuscirà a fare un buon lavoro anche con i nuovi innesti, lo spero davvero".

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L'EX - Benitez: "Con me il Napoli è cresciuto tanto in mentalità ed ambizione, ora ci vorrà del tempo, ma Spalletti è un ottimo tecnico"

di Napoli Magazine

11/08/2024 - 08:55

Rafa Benitez, ex allenatore, tra le altre, di Napoli e Liverpool, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato del Napoli e del prossimo campionato di Serie A:

 

Benitez, chi parte in pole nella sua griglia?

 

"Inter e Juve, ma sarebbe poco rispettoso non considerare il Milan dopo lo scudetto. Mi farebbe piacere poi che nella lotta al vertice rientrasse il Napoli, ammesso che le cessioni non ne condizionino eccessivamente il rendimento".

 

Con gli addii di Insigne, Mertens e Koulibaly, non c'è più nessuno del Napoli che fu suo.

 

"Anche al mio arrivo nel 2013 ci fu un cambio radicale: dentro Higuain, Reina, Albiol, Callejon oltre a Dries e Kalidou. Ma soprattutto avvenne una crescita in termini di mentalità e ambizioni".

 

Stavolta invece come uscirà dalla rivoluzione?

 

"Adesso tutti questi calciatori non ci sono più, servirà sicuramente un po’ di tempo. Spalletti però è un ottimo tecnico e sono sicuro che riuscirà a fare un buon lavoro anche con i nuovi innesti, lo spero davvero".