Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo, ai microfoni di DAZN ha analizzato la sconfitta contro l'Inter: “Per me ci manca un rigore, ma sento dire che è caduto con le ginocchia, Raspadori cerca di non cadere, ma se tiri quello è un movimento innaturale. Irrati non mi piace come arbitro, come non mi piacciono alcuni giocatori non mi piacciono alcuni arbitri. Forse abbiamo tirato poco in porta, ma comunque più dell'Inter. Secondo me le giocate te le danno la consapevolezza e l’esperienza. L’Inter è chiusa col 5-3-2, così diventa difficile non solo per il Sassuolo, ma per tutte. Le occasioni ci sono state. Traoré? È un talento che davanti ha avuto Djuricic, Berardi, Defrel. Ma sulle qualità siamo tutti d'accordo. Sta mettendo qualcosa in più, se lo fa con continuità può diventare un giocatore di alto livello".
di Napoli Magazine
07/04/2021 - 21:23
Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo, ai microfoni di DAZN ha analizzato la sconfitta contro l'Inter: “Per me ci manca un rigore, ma sento dire che è caduto con le ginocchia, Raspadori cerca di non cadere, ma se tiri quello è un movimento innaturale. Irrati non mi piace come arbitro, come non mi piacciono alcuni giocatori non mi piacciono alcuni arbitri. Forse abbiamo tirato poco in porta, ma comunque più dell'Inter. Secondo me le giocate te le danno la consapevolezza e l’esperienza. L’Inter è chiusa col 5-3-2, così diventa difficile non solo per il Sassuolo, ma per tutte. Le occasioni ci sono state. Traoré? È un talento che davanti ha avuto Djuricic, Berardi, Defrel. Ma sulle qualità siamo tutti d'accordo. Sta mettendo qualcosa in più, se lo fa con continuità può diventare un giocatore di alto livello".