Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha emanato una nuova ordinanza, la n° 73, "Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19", in cui è consentita la partecipazione del pubblico alle partite di calcio professionistico di serie A in programma sul territorio campano nei giorni 27 settembre 2020 (Napoli-Genoa) e 30 settembre 2020 (Benevento-Inter) entro il limite massimo di n. 1000 spettatori, a condizione del pieno rispetto - da parte delle società, dei gestori e degli utenti - delle seguenti disposizioni, dettate dall’art.1, comma 6, lett. e) del DPCM 7 agosto:
- obbligo di misurazione della temperatura all’accesso e divieto di ingresso ove la temperatura sia superiore a 37,5 C°;
- obbligo di utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie, anche all’aperto;
nonché delle seguenti ulteriori prescrizioni:
- obbligo di assicurare la presenza di dispenser di gel e/o soluzioni igienizzanti, subordinando l’accesso alla previa igienizzazione delle mani;
- divieto di assistere all’evento da postazioni in piedi;
- vendita di biglietti esclusivamente on-line e/o in prevendita per evitare code e assembramenti alle biglietterie che dovranno essere chiuse al momento dell’evento;
- registrazione, nel rispetto della normativa sulla privacy, dei dati relativi agli acquirenti e conservazione per almeno 14 gg. degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli pagina disponibili, su richiesta, alle strutture sanitarie in caso di necessità di svolgere attività di contact-tracing;
- pianificazione di un numero congruo di varchi per l’accesso del pubblico così da evitare assembramenti nel momento del controllo temperatura e biglietti;
- divieto di introdurre all’interno del palazzetto striscioni, bandiere o altro materiale; divieto di contatto fra giocatori e spettatori alla fine della partita;
- scaglionamento a gruppi degli spettatori nella fase di deflusso al termine della manifestazione tramite un programma definito, diffuso dallo speaker e coordinato dal personale di vigilanza accuratamente formato;
- presenza di un servizio di steward con il compito di assistere il pubblico e controllare il rispetto delle misure comportamentali;
- non è consentita l’attività di bar, bouvette, distributori automatici.
di Napoli Magazine
25/09/2024 - 20:19
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha emanato una nuova ordinanza, la n° 73, "Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19", in cui è consentita la partecipazione del pubblico alle partite di calcio professionistico di serie A in programma sul territorio campano nei giorni 27 settembre 2020 (Napoli-Genoa) e 30 settembre 2020 (Benevento-Inter) entro il limite massimo di n. 1000 spettatori, a condizione del pieno rispetto - da parte delle società, dei gestori e degli utenti - delle seguenti disposizioni, dettate dall’art.1, comma 6, lett. e) del DPCM 7 agosto:
- obbligo di misurazione della temperatura all’accesso e divieto di ingresso ove la temperatura sia superiore a 37,5 C°;
- obbligo di utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie, anche all’aperto;
nonché delle seguenti ulteriori prescrizioni:
- obbligo di assicurare la presenza di dispenser di gel e/o soluzioni igienizzanti, subordinando l’accesso alla previa igienizzazione delle mani;
- divieto di assistere all’evento da postazioni in piedi;
- vendita di biglietti esclusivamente on-line e/o in prevendita per evitare code e assembramenti alle biglietterie che dovranno essere chiuse al momento dell’evento;
- registrazione, nel rispetto della normativa sulla privacy, dei dati relativi agli acquirenti e conservazione per almeno 14 gg. degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli pagina disponibili, su richiesta, alle strutture sanitarie in caso di necessità di svolgere attività di contact-tracing;
- pianificazione di un numero congruo di varchi per l’accesso del pubblico così da evitare assembramenti nel momento del controllo temperatura e biglietti;
- divieto di introdurre all’interno del palazzetto striscioni, bandiere o altro materiale; divieto di contatto fra giocatori e spettatori alla fine della partita;
- scaglionamento a gruppi degli spettatori nella fase di deflusso al termine della manifestazione tramite un programma definito, diffuso dallo speaker e coordinato dal personale di vigilanza accuratamente formato;
- presenza di un servizio di steward con il compito di assistere il pubblico e controllare il rispetto delle misure comportamentali;
- non è consentita l’attività di bar, bouvette, distributori automatici.