Calcio
INTER - Onana: "Ho cercato una soluzione, ma non c'è stato dialogo"
29.11.2022 14:48 di Redazione

Andrè Onana, portiere dell'Inter e della nazionale del Camerun, ha spiegato tramite delle stories sul suo profilo Instagram, ciò che è accaduto durante il Mondiale: "Voglio esprimere il mio affetto per il mio Paese e per la Nazionale. Ieri non mi è stato permesso di essere a disposizione per aiutare il Camerun, come faccio sempre, a raggiungere gli obiettivi della squadra. Mi sono sempre comportato in modo tale da condurre la squadra al successo, agendo correttamente. Ho messo tutti i miei sforzi e le mie energie nella ricerca di soluzioni per una situazione che un calciatore vive spesso, ma non c’è stata volontà di fare lo stesso dall’altra parte. Alcuni momenti sono difficili da assimilare. Tuttavia, rispetto e sostengo sempre le decisioni delle persone incaricate di perseguire il successo della nostra squadra e del nostro Paese. Estendo tutte le mie forze ai miei compagni di squadra, perché abbiamo dimostrato di essere in grado di andare molto lontano in questa manifestazione. I valori che promuovo come persona e come giocatore sono quelli che mi identificano, valori che la mia famiglia mi ha trasmesso dall’infanzia. Rappresentare il Camerun è sempre stato un privilegio. La Nazione prima e per sempre. Grazie”.

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INTER - Onana: "Ho cercato una soluzione, ma non c'è stato dialogo"

di Napoli Magazine

29/11/2024 - 14:48

Andrè Onana, portiere dell'Inter e della nazionale del Camerun, ha spiegato tramite delle stories sul suo profilo Instagram, ciò che è accaduto durante il Mondiale: "Voglio esprimere il mio affetto per il mio Paese e per la Nazionale. Ieri non mi è stato permesso di essere a disposizione per aiutare il Camerun, come faccio sempre, a raggiungere gli obiettivi della squadra. Mi sono sempre comportato in modo tale da condurre la squadra al successo, agendo correttamente. Ho messo tutti i miei sforzi e le mie energie nella ricerca di soluzioni per una situazione che un calciatore vive spesso, ma non c’è stata volontà di fare lo stesso dall’altra parte. Alcuni momenti sono difficili da assimilare. Tuttavia, rispetto e sostengo sempre le decisioni delle persone incaricate di perseguire il successo della nostra squadra e del nostro Paese. Estendo tutte le mie forze ai miei compagni di squadra, perché abbiamo dimostrato di essere in grado di andare molto lontano in questa manifestazione. I valori che promuovo come persona e come giocatore sono quelli che mi identificano, valori che la mia famiglia mi ha trasmesso dall’infanzia. Rappresentare il Camerun è sempre stato un privilegio. La Nazione prima e per sempre. Grazie”.