L’Amministratore Delegato dell’Inter per l’area sportiva, Giuseppe Marotta, ha parlato ai microfoni di SKY Sport nel pre partita di Inter-Bayer Leverkusen.
Cosa rappresenta questo quarto di finale per l’Inter?
"È certamente un appuntamento importante che cercheremo di onorare nel migliore dei modi, perché è il giusto riconoscimento del lavoro svolto da Conte e dalla squadra. E’ una competizione comunque importante, per cui è una crescita, una crescita continua rispetto ad un passato recente".
Si aspettava questa scelta di Pirlo allenatore da parte della Juventus?
"Mi fa piacere perché l’ho avuto da calciatore e quindi la stima per l’uomo e per il professionista è tanta. È una scelta sicuramente coraggiosa e gli faccio un grande “in bocca al lupo”.
L’importanza della gestione della panchina, in un momento cruciale della stagione
"Le partite si giocano ormai in 95-100 minuti, quindi la panchina deve essere assolutamente all’altezza di quelli che vanno in campo, la grande forza di una squadra che vuole vincere è proprio quella di avere una rosa equilibrata nell’organico, dove non ci sono titolari e riserve ma co-titolari. Noi abbiamo un gruppo di giocatori importanti e quindi anche quelli che sono in panchina non sono relegati lì per punizione, ma per una lettura che l’allenatore dà in relazione allo stato di forma, alle performances, agli avversari, quindi è normale che nel corso della partita, alla luce dei numerosi cambi che questa competizione ci può garantire, credo ci sia spazio per tutti".
Qual è il suo desiderio nella notte delle stelle?
"La stella più importante sia quella della squadra, deve cadere come un viatico positivo per tutti, per continuare in questo cammino, in questa crescita che abbiamo sottolineato più di una volta e che ci ha portato all’epilogo di questa manifestazione con grande merito e soddisfazione da parte di tutti".
Sensi come sta?
"Sensi sta bene, purtroppo è lontano da parecchio tempo per infortunio, ha ripreso, è a disposizione, ma giustamente sta a Conte dosarne l’impiego. Sono speranzoso che prima o poi possa anch’egli essere utilizzato".
di Napoli Magazine
10/08/2024 - 21:29
L’Amministratore Delegato dell’Inter per l’area sportiva, Giuseppe Marotta, ha parlato ai microfoni di SKY Sport nel pre partita di Inter-Bayer Leverkusen.
Cosa rappresenta questo quarto di finale per l’Inter?
"È certamente un appuntamento importante che cercheremo di onorare nel migliore dei modi, perché è il giusto riconoscimento del lavoro svolto da Conte e dalla squadra. E’ una competizione comunque importante, per cui è una crescita, una crescita continua rispetto ad un passato recente".
Si aspettava questa scelta di Pirlo allenatore da parte della Juventus?
"Mi fa piacere perché l’ho avuto da calciatore e quindi la stima per l’uomo e per il professionista è tanta. È una scelta sicuramente coraggiosa e gli faccio un grande “in bocca al lupo”.
L’importanza della gestione della panchina, in un momento cruciale della stagione
"Le partite si giocano ormai in 95-100 minuti, quindi la panchina deve essere assolutamente all’altezza di quelli che vanno in campo, la grande forza di una squadra che vuole vincere è proprio quella di avere una rosa equilibrata nell’organico, dove non ci sono titolari e riserve ma co-titolari. Noi abbiamo un gruppo di giocatori importanti e quindi anche quelli che sono in panchina non sono relegati lì per punizione, ma per una lettura che l’allenatore dà in relazione allo stato di forma, alle performances, agli avversari, quindi è normale che nel corso della partita, alla luce dei numerosi cambi che questa competizione ci può garantire, credo ci sia spazio per tutti".
Qual è il suo desiderio nella notte delle stelle?
"La stella più importante sia quella della squadra, deve cadere come un viatico positivo per tutti, per continuare in questo cammino, in questa crescita che abbiamo sottolineato più di una volta e che ci ha portato all’epilogo di questa manifestazione con grande merito e soddisfazione da parte di tutti".
Sensi come sta?
"Sensi sta bene, purtroppo è lontano da parecchio tempo per infortunio, ha ripreso, è a disposizione, ma giustamente sta a Conte dosarne l’impiego. Sono speranzoso che prima o poi possa anch’egli essere utilizzato".