Orazio Vitale, presidente scuola calcio Olimpia Sant’Arpino dove è cresciuto calcisticamente da bambino Lorenzo Insigne, ha rilasciato un'intervista al quotidiano Il Corriere del Mezzogiorno: "Ero convinto che Lorenzo lontano da Napoli rischiasse di perdersi, era molto legato alla famiglia. Ha fatto diversi provini e appena gli altri club hanno tentennato, ho chiamato il Napoli. Mi ricordo che Beppe Baresi per l’Inter voleva aspettare un altro anno, ci chiamò una società di San Sebastiano al Vesuvio collegata al Milan, addirittura ci fu una telefonata di Franco Baresi. Volevano darci cinquemila euro, al Napoli l’ho dato con la rinuncia al premio della preparazione, i famosi 1500 euro arrivarono dopo. Abbiamo dato anche il fratello Roberto, oggi ci penserei di più".
di Napoli Magazine
16/06/2024 - 12:38
Orazio Vitale, presidente scuola calcio Olimpia Sant’Arpino dove è cresciuto calcisticamente da bambino Lorenzo Insigne, ha rilasciato un'intervista al quotidiano Il Corriere del Mezzogiorno: "Ero convinto che Lorenzo lontano da Napoli rischiasse di perdersi, era molto legato alla famiglia. Ha fatto diversi provini e appena gli altri club hanno tentennato, ho chiamato il Napoli. Mi ricordo che Beppe Baresi per l’Inter voleva aspettare un altro anno, ci chiamò una società di San Sebastiano al Vesuvio collegata al Milan, addirittura ci fu una telefonata di Franco Baresi. Volevano darci cinquemila euro, al Napoli l’ho dato con la rinuncia al premio della preparazione, i famosi 1500 euro arrivarono dopo. Abbiamo dato anche il fratello Roberto, oggi ci penserei di più".