Giuseppe Pecoraro, ex procuratore FIGC, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Ormai sono passati tre anni da quella partita tra Inter e Juventus. Non si può tornare indietro sul piano disciplinare. Il tempo è passato e non c'è più niente da fare. Dall'AIA e dalla Lega mi dissero che non c'erano gli audio. Io feci una richiesta dei colloqui var con l'arbitro di quella partita tra Juventus ed Inter. Quando iniziò il campionato successivo, mi furono mandati degli atti, alcuni audio/video di certi episodi e solo il video dell'episodio in questione e un po' me la presi. Mi fu detto che l'audio non c'era perché non previsto dal protocollo. Mi parve strano perché altrimenti non dovevano mandarmi nemmeno il video. Altrimenti è inutile conservare quell'episodio. Sarebbe stato inutile continuare perchè non avrei ricevuto risposte. Si palesò una mancanza di collaborazione da parte dell'associazione arbitri. Giusto che Trentalange abbia permesso ad Orsato di parlare. Giusto che gli arbitri spieghino le cose direttamente. Audio secretato? Tutto lascia pensare di sì. Io penso che nel momento in cui mi mandano il video, deve esserci per forza anche l'audio. Io non convocai Orsato in procura per sentirlo, perché non potevo farlo".