Durante l’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, l’ex tecnico – tra le altre di Napoli e Inter in Italia – Rafa Benitez, ha così parlato del Milan: “Contro il Liverpool è uscito male, si è ripreso immediatamente in modo quasi insospettabile nel derby con l’Inter. Non era facile riuscirci visto il clima, invece il Milan ha reagito, ha vinto e poi lo ha rifatto il Lecce. Il carattere è una dote. Il Leverkusen? È in un gran momento che dura ormai ormai da anni, ha trionfato in Bundesliga, ora reduce dall’1-1 in casa del Bayern, è partito lanciato in Champions e gioca sul livelli di continuità che vanno applauditi”.
Poi ha proseguito sull’Inter: “Il livello internazionale, sottolineato nel pareggio con il Manchester City, ha rischiato di vacillare con la sconfitta nel derby. Ma Inzaghi ha rimesso le cose a posto, ha vinto a Udine, ha ritrovato il gol di Lautaro Martínez e stavolta con la Stella Rossa ha bisogno di impadronirsi di nuovo e completamente di sè stesso. Nessuna gara, anche quella che può rivelarsi la meno complicata, può essere affrontata con superficialità: l’Inter lo sa bene, non cadrà nel tranello e cercherà di confermare che la sconfitta nel Milan è stata solo una battuta a vuoto”.
di Napoli Magazine
01/10/2024 - 14:42
Durante l’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, l’ex tecnico – tra le altre di Napoli e Inter in Italia – Rafa Benitez, ha così parlato del Milan: “Contro il Liverpool è uscito male, si è ripreso immediatamente in modo quasi insospettabile nel derby con l’Inter. Non era facile riuscirci visto il clima, invece il Milan ha reagito, ha vinto e poi lo ha rifatto il Lecce. Il carattere è una dote. Il Leverkusen? È in un gran momento che dura ormai ormai da anni, ha trionfato in Bundesliga, ora reduce dall’1-1 in casa del Bayern, è partito lanciato in Champions e gioca sul livelli di continuità che vanno applauditi”.
Poi ha proseguito sull’Inter: “Il livello internazionale, sottolineato nel pareggio con il Manchester City, ha rischiato di vacillare con la sconfitta nel derby. Ma Inzaghi ha rimesso le cose a posto, ha vinto a Udine, ha ritrovato il gol di Lautaro Martínez e stavolta con la Stella Rossa ha bisogno di impadronirsi di nuovo e completamente di sè stesso. Nessuna gara, anche quella che può rivelarsi la meno complicata, può essere affrontata con superficialità: l’Inter lo sa bene, non cadrà nel tranello e cercherà di confermare che la sconfitta nel Milan è stata solo una battuta a vuoto”.