Calcio
INTER - Inzaghi, problemi anche durante la sosta: Thuram e Dimarco indisponibili, ma convocabili in Nazionale
10.03.2025 23:32 di Redazione Fonte: Sport Mediaset

In casa Inter l'infermeria rimane affollata anche se il peggio sembra ormai alle spalle. Il rientro di Sommer e Carlos Augusto permette a Inzaghi di rifiatare dopo una serie di partite in cui le assenze hanno costretto il tecnico a reinventare la sua Inter: basti pensare al secondo tempo di Napoli, con il passaggio prima a 4 e poi a 5, o alla trasferta di Rotterdam con Bastoni adattato a esterno tutta fascia.
Inter-Monza, il film del match di San Siro

Infortuni che sono stati una costante in questa stagione dei nerazzurri, ma che soprattutto in questo periodo, con la squadra in corsa su tre fronti e un calendario sempre più ingolfato, possono diventare decisivi. È notizia recente il brutto stop di Zielinski: per il polacco distrazione del gemello mediale e relativo stop di almeno 2 mesi. E in questo senso diventano ancora più importanti i recuperi di due giocatori chiave per i nerazzurri come Federico Dimarco e Marcus Thuram: al francese, che si porta dietro un fastidio alla caviglia da più di un mese, Inzaghi ha chiesto un sacrificio nelle ultime settimane, facendolo giocare, col contagocce, sul dolore. Dimarco invece si è accasciato sul prato del Maradona dopo aver dipinto la punizione capolavoro che aveva regalato il momentaneo vantaggio ai suoi e dal quel momento non si è più visto. Lo staff medico dell’Inter sperava di recuperarlo per il big match a Bergamo contro l'Atlanta ma, a quanto filtra da Appiano, "Dimash" al Gewiss potrà andare al massimo in panchina.

Dopo lo scontro-scudetto con la Dea, Inzaghi, come accade in ogni sosta, vedrà partire tre quarti della rosa per gli impegni con le nazionali. Tra questi potrebbero esserci anche Thuram e Dimarco che, sulla carta, sarebbero a disposizione per rispondere alla chiamata di Deschamps e Spalletti. Uno scenario che non fa dormire sonni tranquilli in viale della Liberazione: potessero decidere i vertici nerazzurri, Marcus e Federico rimarrebbero a Milano per riposarsi e recuperare il miglior stato di forma in vista della volata finale per lo scudetto, per la coppa Italia e per la Champions League. 

“Una beffa vederli partire per le Nazionali? La mia unica preoccupazione è il Feyenoord, non voglio entrare in certi discorsi". Inzaghi così in conferenza stampa alla viglia del ritorno degli ottavi di Champions contro gli olandesi ha dribblato la domanda scivolosa meglio di quanto non facesse in campo da calciatore. Il tema in effetti è delicato e rischia di aprire un caso diplomatico o di danneggiare i calciatori. Il caso Mbappè insegna: non è mai una mossa saggia rifiutare una chiamata da parte del ct. Come ricorda Inzaghi, la partita si giocherà sul campo della diplomazia: "Quello delle convocazioni è un tema che riguarda club e federazioni, insieme agli staff medici. L’Inter ha un ottimo rapporto sia con la federazione francese che con quella italiana”.

Non resta quindi che provare a ipotizzare come si potranno muovere i ct di Francia e Italia in vista dei quarti di finale di Nations League rispettivamente contro Croazia e Germania. Secondo quanto riportato dall'Equipe, Didier Deschamps, vista anche l'abbondanza a disposizione nel reparto offensivo, potrebbe scegliere di concedere un turno di riposo a Thuram, lasciandolo recuperare dai suoi acciacchi a Milano. Il discorso per Dimarco invece può essere diverso: Spalletti lo adora e, quando è stato a disposizione, non ci ha quasi mai rinunciato. La condizione del 27enne milanese è però tutta da verificare: sicuramente Dimarco non può avere i 90 minuti nelle gambe. Il ct potrebbe quindi decidere di convocarlo e valutarlo di persona a Coverciano. 

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
INTER - Inzaghi, problemi anche durante la sosta: Thuram e Dimarco indisponibili, ma convocabili in Nazionale

di Napoli Magazine

10/03/2025 - 23:32

In casa Inter l'infermeria rimane affollata anche se il peggio sembra ormai alle spalle. Il rientro di Sommer e Carlos Augusto permette a Inzaghi di rifiatare dopo una serie di partite in cui le assenze hanno costretto il tecnico a reinventare la sua Inter: basti pensare al secondo tempo di Napoli, con il passaggio prima a 4 e poi a 5, o alla trasferta di Rotterdam con Bastoni adattato a esterno tutta fascia.
Inter-Monza, il film del match di San Siro

Infortuni che sono stati una costante in questa stagione dei nerazzurri, ma che soprattutto in questo periodo, con la squadra in corsa su tre fronti e un calendario sempre più ingolfato, possono diventare decisivi. È notizia recente il brutto stop di Zielinski: per il polacco distrazione del gemello mediale e relativo stop di almeno 2 mesi. E in questo senso diventano ancora più importanti i recuperi di due giocatori chiave per i nerazzurri come Federico Dimarco e Marcus Thuram: al francese, che si porta dietro un fastidio alla caviglia da più di un mese, Inzaghi ha chiesto un sacrificio nelle ultime settimane, facendolo giocare, col contagocce, sul dolore. Dimarco invece si è accasciato sul prato del Maradona dopo aver dipinto la punizione capolavoro che aveva regalato il momentaneo vantaggio ai suoi e dal quel momento non si è più visto. Lo staff medico dell’Inter sperava di recuperarlo per il big match a Bergamo contro l'Atlanta ma, a quanto filtra da Appiano, "Dimash" al Gewiss potrà andare al massimo in panchina.

Dopo lo scontro-scudetto con la Dea, Inzaghi, come accade in ogni sosta, vedrà partire tre quarti della rosa per gli impegni con le nazionali. Tra questi potrebbero esserci anche Thuram e Dimarco che, sulla carta, sarebbero a disposizione per rispondere alla chiamata di Deschamps e Spalletti. Uno scenario che non fa dormire sonni tranquilli in viale della Liberazione: potessero decidere i vertici nerazzurri, Marcus e Federico rimarrebbero a Milano per riposarsi e recuperare il miglior stato di forma in vista della volata finale per lo scudetto, per la coppa Italia e per la Champions League. 

“Una beffa vederli partire per le Nazionali? La mia unica preoccupazione è il Feyenoord, non voglio entrare in certi discorsi". Inzaghi così in conferenza stampa alla viglia del ritorno degli ottavi di Champions contro gli olandesi ha dribblato la domanda scivolosa meglio di quanto non facesse in campo da calciatore. Il tema in effetti è delicato e rischia di aprire un caso diplomatico o di danneggiare i calciatori. Il caso Mbappè insegna: non è mai una mossa saggia rifiutare una chiamata da parte del ct. Come ricorda Inzaghi, la partita si giocherà sul campo della diplomazia: "Quello delle convocazioni è un tema che riguarda club e federazioni, insieme agli staff medici. L’Inter ha un ottimo rapporto sia con la federazione francese che con quella italiana”.

Non resta quindi che provare a ipotizzare come si potranno muovere i ct di Francia e Italia in vista dei quarti di finale di Nations League rispettivamente contro Croazia e Germania. Secondo quanto riportato dall'Equipe, Didier Deschamps, vista anche l'abbondanza a disposizione nel reparto offensivo, potrebbe scegliere di concedere un turno di riposo a Thuram, lasciandolo recuperare dai suoi acciacchi a Milano. Il discorso per Dimarco invece può essere diverso: Spalletti lo adora e, quando è stato a disposizione, non ci ha quasi mai rinunciato. La condizione del 27enne milanese è però tutta da verificare: sicuramente Dimarco non può avere i 90 minuti nelle gambe. Il ct potrebbe quindi decidere di convocarlo e valutarlo di persona a Coverciano. 

Fonte: Sport Mediaset