Calcio
IL PARERE - Guidolin: "Il Napoli è forte perché può fare qualsiasi tipo di gioco, ma la Roma può giocarsela"
24.10.2021 14:25 di Redazione

Francesco Guidolin, ex allenatore e commentatore di DAZN, ha parlato a La Gazzetta dello Sport di Roma-Napoli: "I giallorossi non devono avere timori, possono giocarsela alla pari col Napoli. È una squadra, quella di Mou, che ha un grande equilibrio. E poi c’è un quartetto offensivo di notevole qualità. Sono loro con i movimenti e le improvvise accelerazioni a dover accendere la sfida. Sono contento che Zaniolo non si sia fatto niente di grave. Lui è devastante: nessuno ha le sue accelerazioni. Agirà dalla parte di Mario Rui e non sarà semplice controllarlo. A Mario Rui dovrà dare una mano il centrocampista di sinistra per rallentare Zaniolo. Cosa dovrà fare la Roma? Non concedere troppa profondità a Osimhen. Dovrà essere abile la linea difensiva a salire quando sarà il caso e “a scappare” quando, invece, gli avversari giocano a palla scoperta. Ma tutta la squadra è chiamata a un lavoro collettivo. Il gioco del Napoli? Il Napoli è forte perché può fare qualsiasi tipo di gioco. Ha elementi duttili in grado di palleggiare, di rallentare o accelerare la manovra, di pressare alto e di andare via con triangoli veloci nello stretto. Penso, ad esempio, alla catena formata da Insigne e Mario Rui, oppure alle giocate di Lozano se Spalletti lo schiererà. Di solito, dopo un possesso rapido sulla trequarti, si cerca l’imbucata per l’attaccante centrale. Osimhen ha i tempi per giocare sul filo contro i difensori della Roma. I centrocampisti azzurri si scambiano spesso la posizione tra loro? Questo è dovuto al fatto che sono universali. Nel senso che sanno fare diverse cose: condurre il pallone, lanciare, passare, inserirsi, anche tirare in porta".

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IL PARERE - Guidolin: "Il Napoli è forte perché può fare qualsiasi tipo di gioco, ma la Roma può giocarsela"

di Napoli Magazine

24/10/2024 - 14:25

Francesco Guidolin, ex allenatore e commentatore di DAZN, ha parlato a La Gazzetta dello Sport di Roma-Napoli: "I giallorossi non devono avere timori, possono giocarsela alla pari col Napoli. È una squadra, quella di Mou, che ha un grande equilibrio. E poi c’è un quartetto offensivo di notevole qualità. Sono loro con i movimenti e le improvvise accelerazioni a dover accendere la sfida. Sono contento che Zaniolo non si sia fatto niente di grave. Lui è devastante: nessuno ha le sue accelerazioni. Agirà dalla parte di Mario Rui e non sarà semplice controllarlo. A Mario Rui dovrà dare una mano il centrocampista di sinistra per rallentare Zaniolo. Cosa dovrà fare la Roma? Non concedere troppa profondità a Osimhen. Dovrà essere abile la linea difensiva a salire quando sarà il caso e “a scappare” quando, invece, gli avversari giocano a palla scoperta. Ma tutta la squadra è chiamata a un lavoro collettivo. Il gioco del Napoli? Il Napoli è forte perché può fare qualsiasi tipo di gioco. Ha elementi duttili in grado di palleggiare, di rallentare o accelerare la manovra, di pressare alto e di andare via con triangoli veloci nello stretto. Penso, ad esempio, alla catena formata da Insigne e Mario Rui, oppure alle giocate di Lozano se Spalletti lo schiererà. Di solito, dopo un possesso rapido sulla trequarti, si cerca l’imbucata per l’attaccante centrale. Osimhen ha i tempi per giocare sul filo contro i difensori della Roma. I centrocampisti azzurri si scambiano spesso la posizione tra loro? Questo è dovuto al fatto che sono universali. Nel senso che sanno fare diverse cose: condurre il pallone, lanciare, passare, inserirsi, anche tirare in porta".