A “1 Football Club”, su 1 Station Radio, è intervenuto Gianni Parisio, giornalista di passioneInter. 

Chi saranno i titolari ai quali si affiderà Inzaghi? 

“Inzaghi recupera Darmian e Dimarco, ma perde per infortunio Lautaro, Dumfries e Zielinski. Sommer; Pavard, Acerbi, Carlos Augusto al posto dello squalificato Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Correa, Thuram".

L'Inter è più concentrata sulla sfida contro l'Udinese o su quello che accadrà poi domenica sera in Napoli-Milan? 

"Sicuramente sarà più concentrata sulla sfida contro l'Udinese, perché è un altro turno di campionato in cui può approfittare di uno scontro diretto per il Napoli. Il Milan è in corsa per l'Europa ed è reduce da due vittorie consecutive, quindi sarà una partita impegnativa per i partenopei. La formazione di Simone Inzaghi, seguendo anche la mentalità del tecnico, pensa partita dopo partita e si concentra prima di tutto su sé stessa. L'Inter giocherà domani alle 18:00 contro l'Udinese e poi mercoledì nella semifinale di andata di Coppa Italia contro il Milan. È fondamentale affrontare un impegno alla volta, cercare di portare a casa punti importanti e mettere un po' di pressione al Napoli, che avrà una partita molto delicata contro il Milan".

Dopo il pareggio di Venezia, le chance scudetto del Napoli sono diminuite? 

"No, secondo me è ancora tutto aperto. Mancano nove partite alla fine della stagione e il Napoli deve ritrovare la giusta strada, considerando che nell'ultimo mese ha vinto solo in casa contro la Fiorentina. Il pareggio di Venezia è stato influenzato da alcuni episodi, con un super Radu in porta e un Giovanni Simeone indeciso sottoporta. Ci sono due aspetti importanti da sottolineare: il Napoli ha cambiato il proprio modo di giocare e di interpretare le partite a causa dell’infortunio di Neres. Prima aveva maggiore imprevedibilità e garantiva spesso l'uno contro uno, creando superiorità numerica con le giocate dei suoi attaccanti. Da quando si è passati al 3-5-2, sia per necessità dovute agli infortuni sia per scelte tattiche, la squadra ha perso qualcosa in termini di pericolosità offensiva. Domani mi aspetto che David Neres possa giocare, spero di vederlo in campo. Con lui a pieno regime, sarà tutta un’altra musica. Però domani sarà una partita complicata, perché il Milan arriva con grande determinazione dopo la vittoria contro il Como e vuole dimostrare di avere la grinta necessaria per conquistare un posto in Europa. Diamo un'occhiata al calendario: il Bologna potrebbe essere il crocevia dello scudetto. Il 7 aprile affronterà il Napoli e il 20 aprile sfiderà il Milan. Queste due partite potrebbero risultare decisive. Inoltre, l'ottimo lavoro di Vincenzo Italiano sta rendendo il Bologna una squadra molto pericolosa da affrontare".