Non solo Fabregas tra gli obiettivi del viaggio londinese di Piero Ausilio. Secondo FcInterNews.it, il ds è in Inghilterra anche per trattare Rasmus Hojlund, centravanti danese in forza al Manchester United, reduce da una stagione deludente con pochissime luci e parecchie ombre. Al punto da scivolare in fondo alle gerarchie del manager Ruben Amorim, nonostante l'investimento da circa 80 milioni di euro un paio di anni fa. Oggi la punta classe 2003 è sul mercato ma non ci sono ancora offerte concrete.
L'intenzione dello United è cederlo a titolo definitivo, però sarebbe improbabile ottenere una cifra significativa dopo questa esperienza inglese deludente. In questo contesto, in Italia è partita la caccia al ragazzo nativo di Copenaghen, che con l'Atalanta aveva mostrato un potenziale che oltre Manica non si è sviluppato. L'Inter è interessata, lo considera un giocatore in grado di fare la differenza ma non vuole andare oltre un prestito, anche oneroso, con diritto di riscatto. La presenza in Inghilterra di Ausilio servirà a capire quanti margini di manovra potranno esserci.
La settimana scorsa Hojlund era molto vicino alla Juventus, che aveva una bozza d'intesa per un prestito con diritto di riscatto destinato a diventare obbligo a certe condizioni. Poi il licenziamento di Cristiano Giuntoli ha interrotto ogni discorso, spingendo i Red Devils a riaprire i dialoghi con i nerazzurri, che valutano concretamente questa opportunità.
di Napoli Magazine
04/06/2025 - 23:46
Non solo Fabregas tra gli obiettivi del viaggio londinese di Piero Ausilio. Secondo FcInterNews.it, il ds è in Inghilterra anche per trattare Rasmus Hojlund, centravanti danese in forza al Manchester United, reduce da una stagione deludente con pochissime luci e parecchie ombre. Al punto da scivolare in fondo alle gerarchie del manager Ruben Amorim, nonostante l'investimento da circa 80 milioni di euro un paio di anni fa. Oggi la punta classe 2003 è sul mercato ma non ci sono ancora offerte concrete.
L'intenzione dello United è cederlo a titolo definitivo, però sarebbe improbabile ottenere una cifra significativa dopo questa esperienza inglese deludente. In questo contesto, in Italia è partita la caccia al ragazzo nativo di Copenaghen, che con l'Atalanta aveva mostrato un potenziale che oltre Manica non si è sviluppato. L'Inter è interessata, lo considera un giocatore in grado di fare la differenza ma non vuole andare oltre un prestito, anche oneroso, con diritto di riscatto. La presenza in Inghilterra di Ausilio servirà a capire quanti margini di manovra potranno esserci.
La settimana scorsa Hojlund era molto vicino alla Juventus, che aveva una bozza d'intesa per un prestito con diritto di riscatto destinato a diventare obbligo a certe condizioni. Poi il licenziamento di Cristiano Giuntoli ha interrotto ogni discorso, spingendo i Red Devils a riaprire i dialoghi con i nerazzurri, che valutano concretamente questa opportunità.