"In Italia non ci riconoscono nulla rispetto all'estero? Non c'è nessun problema, non mi piace che si parli di me: si deve parlare dell'Inter che sta facendo un grande percorso. Noi dobbiamo proseguire a fare quello che stiamo facendo tra Champions e campionato, vogliamo difendere lo scudetto sapendo che abbiamo delle avversarie forti". Così Simone Inzaghi alla vigilia della partita di Champions League contro lo Sparta Praga. "In Champions vogliamo essere protagonisti, è il Dna dell'Inter e non dobbiamo tralasciare nulla. Ci sono tante partite, ma da allenatore mi piace farle e spero che tutti mi possano dare una mano da qui alla fine. Ognuno mi dà una mano, a me e ai tifosi. Qualcuno ora è fuori, speriamo rientrino presto perché ho bisogno di tutti", ha aggiunto l'allenatore nerazzurro.
di Napoli Magazine
21/01/2025 - 20:30
"In Italia non ci riconoscono nulla rispetto all'estero? Non c'è nessun problema, non mi piace che si parli di me: si deve parlare dell'Inter che sta facendo un grande percorso. Noi dobbiamo proseguire a fare quello che stiamo facendo tra Champions e campionato, vogliamo difendere lo scudetto sapendo che abbiamo delle avversarie forti". Così Simone Inzaghi alla vigilia della partita di Champions League contro lo Sparta Praga. "In Champions vogliamo essere protagonisti, è il Dna dell'Inter e non dobbiamo tralasciare nulla. Ci sono tante partite, ma da allenatore mi piace farle e spero che tutti mi possano dare una mano da qui alla fine. Ognuno mi dà una mano, a me e ai tifosi. Qualcuno ora è fuori, speriamo rientrino presto perché ho bisogno di tutti", ha aggiunto l'allenatore nerazzurro.