Calcio
C21 - Chiariello: "Tolta la luce del Napoli, siamo al buio del medioevo più assoluto"
06.02.2023 01:00 di Redazione

Umberto Chiariello, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Campania Sport" su Canale 21: "

Passo da capolista, vittoria da grande squadra. Chi analizza una partita, guardando agli errori che accadono durante una partita deve studiare molto, perché non capisce che gli errori non nascono da soli ma sono indotti dalla forza dell’avversario. L’errore gratuito è una cosa rara. Il Napoli, per nulla trascendentale nel primo tempo, ha sempre tenuto il possesso palla e l’iniziativa cercando di sfondare la retroguardia spezzina che giocava molto bassa con tutti gli uomini, comprese le punte. E’ logico che quando 10 uomini giocano dietro la linea della palla è difficile scardinare una difesa, se non c’è un’invenzione individuale, con la capacità di aggirarli sulle fasce e di cercare la profondità, e bisogna tenere un ritmo alto. Il Napoli stanca gli avversari. E' vero che lo Spezia mancava di tanti uomini compreso il suo allenatore in panchina, ma è anche vero che il Napoli ti induce all’errore. Nel secondo tempo lo Spezia è stato schiantato. Errore di Reca: rigore solare, errore clamoroso di Dragowski, ma Osimhen prende l’ascensore; errore in disimpegno di Caldara e Kvara regala il cioccolatino a Osimhen. La coppia Kvara-Osimhen procede a passo spedito, Osimhen capocannoniere a 16 reti sulla scia dei grandi centravanti del passato e può vincere la classifica del miglior bomber in A. A La Spezia il Napoli non ha rischiato nulla, Meret ha toccato due palloni abbastanza comodi nel finale per sporcarsi giusto i guanti, ha prodotto quelle palle gol necessarie per vincerla. L’abisso è esagerato, il Napoli 13 punti di vantaggio a 17 turni dalla fine. Solo il Napoli potrebbe perdere un titolo che ormai è quasi acquisito, sapendo che la squadra deve restare mentalizzata e proseguire il suo percorso. Numeri eccezionali: 51 gol fatti e solo 15 subiti, ovviamente i migliori del campionato, con una differenza reti di +36. Ma c’è un dato che voglio aggiungere, il lavoro di Spalletti definito a Sky ‘mister clean sheet’ perché incredibilmente per 25 volte su 59 il Napoli non ha subito gol. Cioè Spalletti ha il 42% di porta imbattuta, sono numeri straordinari che dimostrano la bontà di questo lavoro che però parte da Sarri. Non ci sono titolarissimi perché chiunque entra o esce ha il sorriso sulle labbra. L’unica cosa che ha sporcato questa vittoria straordinaria di La Spezia sono stati gli spezzini, la peggiore Curva d’Italia. Indecenti, oltre alle solite becere cose hanno anche inneggiato alla morte di Maradona. Vorrei capire se questa Curva la chiudono per tutto il resto del campionato e danno un esempio vero, o dobbiamo assistere ai soliti 10mila euro di multa che fanno ridere i polli. Mi auguro che qualcuno si svegli e pulisca questo prodotto calcio e finisca di far soffrire la gente che già lo fa per la scadenza del prodotto Dazn. Vogliamo smetterla di pensare che è una mucca da mungere e rispettare il cliente che è il tifoso. Vogliamo pensare di dare un calcio più pulito e più veritiero a chi ne fa una grande passione, cioè la gente che soffre a casa che poi è il cliente del calcio. Io penso che, tolta la luce del Napoli, siamo al buio del Medioevo più assoluto”.

 

 

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C21 - Chiariello: "Tolta la luce del Napoli, siamo al buio del medioevo più assoluto"

di Napoli Magazine

06/02/2024 - 01:00

Umberto Chiariello, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Campania Sport" su Canale 21: "

Passo da capolista, vittoria da grande squadra. Chi analizza una partita, guardando agli errori che accadono durante una partita deve studiare molto, perché non capisce che gli errori non nascono da soli ma sono indotti dalla forza dell’avversario. L’errore gratuito è una cosa rara. Il Napoli, per nulla trascendentale nel primo tempo, ha sempre tenuto il possesso palla e l’iniziativa cercando di sfondare la retroguardia spezzina che giocava molto bassa con tutti gli uomini, comprese le punte. E’ logico che quando 10 uomini giocano dietro la linea della palla è difficile scardinare una difesa, se non c’è un’invenzione individuale, con la capacità di aggirarli sulle fasce e di cercare la profondità, e bisogna tenere un ritmo alto. Il Napoli stanca gli avversari. E' vero che lo Spezia mancava di tanti uomini compreso il suo allenatore in panchina, ma è anche vero che il Napoli ti induce all’errore. Nel secondo tempo lo Spezia è stato schiantato. Errore di Reca: rigore solare, errore clamoroso di Dragowski, ma Osimhen prende l’ascensore; errore in disimpegno di Caldara e Kvara regala il cioccolatino a Osimhen. La coppia Kvara-Osimhen procede a passo spedito, Osimhen capocannoniere a 16 reti sulla scia dei grandi centravanti del passato e può vincere la classifica del miglior bomber in A. A La Spezia il Napoli non ha rischiato nulla, Meret ha toccato due palloni abbastanza comodi nel finale per sporcarsi giusto i guanti, ha prodotto quelle palle gol necessarie per vincerla. L’abisso è esagerato, il Napoli 13 punti di vantaggio a 17 turni dalla fine. Solo il Napoli potrebbe perdere un titolo che ormai è quasi acquisito, sapendo che la squadra deve restare mentalizzata e proseguire il suo percorso. Numeri eccezionali: 51 gol fatti e solo 15 subiti, ovviamente i migliori del campionato, con una differenza reti di +36. Ma c’è un dato che voglio aggiungere, il lavoro di Spalletti definito a Sky ‘mister clean sheet’ perché incredibilmente per 25 volte su 59 il Napoli non ha subito gol. Cioè Spalletti ha il 42% di porta imbattuta, sono numeri straordinari che dimostrano la bontà di questo lavoro che però parte da Sarri. Non ci sono titolarissimi perché chiunque entra o esce ha il sorriso sulle labbra. L’unica cosa che ha sporcato questa vittoria straordinaria di La Spezia sono stati gli spezzini, la peggiore Curva d’Italia. Indecenti, oltre alle solite becere cose hanno anche inneggiato alla morte di Maradona. Vorrei capire se questa Curva la chiudono per tutto il resto del campionato e danno un esempio vero, o dobbiamo assistere ai soliti 10mila euro di multa che fanno ridere i polli. Mi auguro che qualcuno si svegli e pulisca questo prodotto calcio e finisca di far soffrire la gente che già lo fa per la scadenza del prodotto Dazn. Vogliamo smetterla di pensare che è una mucca da mungere e rispettare il cliente che è il tifoso. Vogliamo pensare di dare un calcio più pulito e più veritiero a chi ne fa una grande passione, cioè la gente che soffre a casa che poi è il cliente del calcio. Io penso che, tolta la luce del Napoli, siamo al buio del Medioevo più assoluto”.