La Polizia Locale di Napoli, attraverso il personale dell'Unità Operativa Secondigliano, supportata dall'Unità Operativa Avvocata e in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine Campania e il Servizio Veterinario dell'ASL Na 1 Centro, ha condotto un'importante operazione nel quartiere di Secondigliano, interessando Via Dante, Corso Italia e Via Cupa Fossa del Lupo. L'operazione, effettuata in modalità "alto impatto", aveva come obiettivo il contrasto alle irregolarità commerciali, agli abusi edilizi e alle violazioni delle normative sulla sicurezza e l'igiene.
Nel corso dell'intervento, sono state contestate otto violazioni per occupazione abusiva di suolo pubblico, altrettante per mancanza di requisiti igienico-sanitari, nonché violazioni relative alla sicurezza alimentare e alla gestione dei rifiuti. Tra le sanzioni più significative, si evidenzia il sequestro e la distruzione di circa 40 kg di molluschi bivalvi conservati in condizioni non idonee presso una pescheria di Via Dante, insieme al sequestro amministrativo di 10 kg di alimenti in un esercizio di salumeria per mancato rispetto delle norme igieniche. In Corso Italia, è stato sanzionato un commerciante ambulante per la mancanza della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), con conseguente sequestro delle merci esposte.
Nella stessa giornata, nella zona di Fuorigrotta, sono stati effettuati controlli su quattro dehors e su diverse occupazioni di suolo pubblico, portando alla verbalizzazione di quindici infrazioni amministrative. Tra le violazioni riscontrate, si segnalano due denunce per abusi edilizi ai sensi dell'art. 44 del Testo Unico dell’Edilizia e numerosi verbali per irregolarità relative agli impatti acustici, in particolare in Via Giulio Cesare e presso un parcheggio di v.le Kennedy. Sono stati inoltre ispezionati tre cantieri, con sanzioni per esposizione di pubblicità non autorizzata ai sensi dell'art. 23 del Codice della Strada e altre irregolarità legate alla gestione degli spazi pubblici. Le operazioni si sono concluse con il sequestro di materiali esposti abusivamente sui marciapiedi e l'inibizione dell'utilizzo di una cella frigorifera presso una macelleria, a causa di gravi violazioni igieniche.
di Napoli Magazine
23/10/2024 - 13:56
La Polizia Locale di Napoli, attraverso il personale dell'Unità Operativa Secondigliano, supportata dall'Unità Operativa Avvocata e in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine Campania e il Servizio Veterinario dell'ASL Na 1 Centro, ha condotto un'importante operazione nel quartiere di Secondigliano, interessando Via Dante, Corso Italia e Via Cupa Fossa del Lupo. L'operazione, effettuata in modalità "alto impatto", aveva come obiettivo il contrasto alle irregolarità commerciali, agli abusi edilizi e alle violazioni delle normative sulla sicurezza e l'igiene.
Nel corso dell'intervento, sono state contestate otto violazioni per occupazione abusiva di suolo pubblico, altrettante per mancanza di requisiti igienico-sanitari, nonché violazioni relative alla sicurezza alimentare e alla gestione dei rifiuti. Tra le sanzioni più significative, si evidenzia il sequestro e la distruzione di circa 40 kg di molluschi bivalvi conservati in condizioni non idonee presso una pescheria di Via Dante, insieme al sequestro amministrativo di 10 kg di alimenti in un esercizio di salumeria per mancato rispetto delle norme igieniche. In Corso Italia, è stato sanzionato un commerciante ambulante per la mancanza della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), con conseguente sequestro delle merci esposte.
Nella stessa giornata, nella zona di Fuorigrotta, sono stati effettuati controlli su quattro dehors e su diverse occupazioni di suolo pubblico, portando alla verbalizzazione di quindici infrazioni amministrative. Tra le violazioni riscontrate, si segnalano due denunce per abusi edilizi ai sensi dell'art. 44 del Testo Unico dell’Edilizia e numerosi verbali per irregolarità relative agli impatti acustici, in particolare in Via Giulio Cesare e presso un parcheggio di v.le Kennedy. Sono stati inoltre ispezionati tre cantieri, con sanzioni per esposizione di pubblicità non autorizzata ai sensi dell'art. 23 del Codice della Strada e altre irregolarità legate alla gestione degli spazi pubblici. Le operazioni si sono concluse con il sequestro di materiali esposti abusivamente sui marciapiedi e l'inibizione dell'utilizzo di una cella frigorifera presso una macelleria, a causa di gravi violazioni igieniche.