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CORONAVIRUS - Sileri: "Omicron? Non c'è scampo, raggiungerà tutti gli italiani"
16.01.2022 21:43 di Redazione

Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Domenica In" riguardo la variante Omicron del Coronavirus: "La variante Omicron raggiungerà tutti, non c'è scampo. Entro la fine del 2022, salvo che arrivi un'altra variante, quasi tutta la popolazione avrà contratto questa variante. Chi è vaccinato sarà più protetto e potrà avere probabilmente una forma più leggera, ma chi non lo è ha molti più rischi di andare in terapia intensiva. Sono d'accordo sulla necessità della revisione delle regole che potrà essere fatta nei prossimi giorni, forse entro un paio di settimane, con una distinzione tra coloro che sono positivi al virus e i malati. Ad oggi circolano sia la variante Omicron che la Delta e la Delta dà problemi. La maggioranza di coloro che sono in intensiva sono infatti in gran parte infettati dalla Delta e non vaccinati. Vanno in intensiva anche infettati da Omicron, ma è meno probabile. Le regole verranno ulteriormente modificate e alleggerite. Vediamo adesso come vanno i contagi e facciamo una distinzione tra positivi e malati, considerando che i positivi non sono malati. Trasmissione quotidiana del bollettino? È giusto dare il dato ma deve essere dettagliato e i numeri vanno spiegati. In questo momento non è il positivo che conta ma il soggetto che va in ospedale, scomponendo però chi vi entra per altri motivi". 

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CORONAVIRUS - Sileri: "Omicron? Non c'è scampo, raggiungerà tutti gli italiani"

di Napoli Magazine

16/01/2024 - 21:43

Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Domenica In" riguardo la variante Omicron del Coronavirus: "La variante Omicron raggiungerà tutti, non c'è scampo. Entro la fine del 2022, salvo che arrivi un'altra variante, quasi tutta la popolazione avrà contratto questa variante. Chi è vaccinato sarà più protetto e potrà avere probabilmente una forma più leggera, ma chi non lo è ha molti più rischi di andare in terapia intensiva. Sono d'accordo sulla necessità della revisione delle regole che potrà essere fatta nei prossimi giorni, forse entro un paio di settimane, con una distinzione tra coloro che sono positivi al virus e i malati. Ad oggi circolano sia la variante Omicron che la Delta e la Delta dà problemi. La maggioranza di coloro che sono in intensiva sono infatti in gran parte infettati dalla Delta e non vaccinati. Vanno in intensiva anche infettati da Omicron, ma è meno probabile. Le regole verranno ulteriormente modificate e alleggerite. Vediamo adesso come vanno i contagi e facciamo una distinzione tra positivi e malati, considerando che i positivi non sono malati. Trasmissione quotidiana del bollettino? È giusto dare il dato ma deve essere dettagliato e i numeri vanno spiegati. In questo momento non è il positivo che conta ma il soggetto che va in ospedale, scomponendo però chi vi entra per altri motivi".