Scacco in una mossa, quella che si sapeva fin da subito che sarebbe stata vincente. Sull’ottagono Ufc di Las Vegas Marvin Vettori batte anche Kevin Holland, e lo fa come in quei film di supereroi dove sai già cosa accadrà e come finirà, col villain che si sbatte ma non può fare nulla. Specie se, come in questo caso, il punto debole di Holland coincide con quello di forza del fighter italiano: la lotta. E Vettori ha ottenuto un successo bellissimo perché arrivato seguendo il copione: rintuzzare le sfuriate iniziali dell’americano e poi assumere il controllo dell’incontro togliendogli certezze. Esecuzione perfetta, decisione unanime, bandiera italiana altissima e quinto incontro vinto di fila: il prossimo è facile che valga per il titolo di campione.
di Napoli Magazine
11/04/2024 - 00:30
Scacco in una mossa, quella che si sapeva fin da subito che sarebbe stata vincente. Sull’ottagono Ufc di Las Vegas Marvin Vettori batte anche Kevin Holland, e lo fa come in quei film di supereroi dove sai già cosa accadrà e come finirà, col villain che si sbatte ma non può fare nulla. Specie se, come in questo caso, il punto debole di Holland coincide con quello di forza del fighter italiano: la lotta. E Vettori ha ottenuto un successo bellissimo perché arrivato seguendo il copione: rintuzzare le sfuriate iniziali dell’americano e poi assumere il controllo dell’incontro togliendogli certezze. Esecuzione perfetta, decisione unanime, bandiera italiana altissima e quinto incontro vinto di fila: il prossimo è facile che valga per il titolo di campione.