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NM LIVE - Franco Porzio, Gennaro Iezzo, Luca Altomare e Monica Bertini in diretta con Antonio Petrazzuolo su “Napoli Magazine”
05.12.2019 22:43 di Redazione

NAPOLI - Quattordicesima puntata di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Franco Porzio, Gennaro Iezzo, Luca Altomare e Monica Bertini.

 

 

NM LIVE - Franco Porzio: “E' il momento di guardarsi negli occhi per capire il perché di questa crisi, non ci sono più margini di manovra, bisogna solo ripartire”

 

NAPOLI - FRANCO PORZIO, ex pallanuotista, esperto di mercato, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Sicuramente è un momento di difficoltà, bisogna guardarsi negli occhi per capire perché, non ci sono più margini di manovra, bisogna solo ripartire sapendo che le responsabilità sono quasi equamente suddivise tra società, allenatore e squadra, anche perché i tifosi soffrono molto e quindi trovo assolutamente opportuno questo ritiro. In questo caso non servono i giocatori, servono soprattutto uomini che mettano in campo carattere, voglia ed entusiasmo almeno per arrivare in zona Champions, casomai in finale di Coppa Italia ma anche di fare bella figura in Europa. Credo comunque, che la spaccatura più profonda ci sia tra squadra e società perché nonostante la bravura e l'esperienza, nemmeno uno come Ancelotti è riuscito a ritrovare il bandolo della matassa. Cambiare allenatore se le cose dovessero continuare ad andare male è la cosa più semplice da fare ma il problema non si risolverebbe, anzi, secondo me peggiorerebbe. Non ho mai vissuto e visto una situazione del genere, secondo me è in atto una resa dei conti tra i giocatori più anziani e il presidente, con questo non assolvo i calciatori che sono sicuramente colpevoli di quanto hanno fatto dopo la partita con il Salisburgo e di quanto stanno facendo sul campo. Oggettivamente il danno maggiore finora lo sta subendo la società che deve avere l'interesse di normalizzare la situazione per non perdere tutto. Nella mia vita sportiva ho fatto tutto, dall'atleta al dirigente, per questo posso dire, senza alcun dubbio, che in questi momenti la cosa più importante resta la società e per questo rinnovo l'invito al dialogo tra le parti che può chiarire tutto”.

 

NM LIVE - Gennaro Iezzo: “C'è bisogno di un passaggio forte del presidente per ricompattare l'ambiente, Ancelotti deve mettere in condizione i giocatori di rendere al meglio

 

NAPOLI - GENNARO IEZZO, ex portiere del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Ai nostri tempi queste cose non sarebbero successe, eravamo un gruppo che stava bene insieme, anche quando andavamo in ritiro lo vivevamo con grande serenità. Ora c'è bisogno di un passaggio forte del presidente, casomai deve andare anche lui in ritiro per stare vicino ai ragazzi, parlare con loro, in fondo è come un padre di famiglia, deve compattare tutto l'ambiente per cercare di fare quadrato e ripartire. La storia insegna che in questi casi, quando le cose vanno male, paga sempre l'allenatore mentre tutti dovrebbero farsi un esame di coscienza. Lo dico molto chiaramente, la colpa maggiore è dei calciatori, sono loro che vanno in campo. Ora non c'è più tempo, non si può più sbagliare perché si può ancora recuperare le zona Champions, anche se contro il Bologna ho visto una squadra spenta. Un allenatore come Ancelotti deve mettere in condizione i giocatori di rendere al meglio e c'è un solo modo: farli giocare ognuno secondo le proprie prerogative e caratteristiche. Per fare un esempio, contro il Bologna sarebbe stato meglio mettere Callejon al posto di Lozano, oppure non sposterei Di Lorenzo a sinistra ma darei fiducia a Luperto se proprio Mario Rui o Ghoulam non fossero in condizioni di giocare. Ibrahimovic lo conosciamo tutti, oggi però non sappiamo cosa potrebbe fare in Serie A e se lo metti in uno spogliatoio infuocato come quello del Napoli si rischia. Con il Genk non voglio nemmeno pensare ad un risultato diverso dalla vittoria, anche se la tappa più importante è Udine dove bisogna fare risultato non solo per non mollare in campionato ma proprio per affrontare con maggiore serenità la sfida decisiva di Champions. Comunque sono sempre convinto che questa squadra abbia ancora tutte le possibilità e capacità di risalire la china”.

 

NM LIVE - Luca Altomare: “Mi aspetto una reazione sia in campionato che in Champions, Ibrahimovic lo prenderei sempre, a centrocampo serve un elemento esperto

 

NAPOLI - LUCA ALTOMARE, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Mi aspetto una reazione importante da parte della squadra nelle prossime due partite, un segnale che dimostri che il peggio è passato sia dentro che fuori dal campo. Ci sono ritiri e ritiri, quelli veri si fanno perché c'è bisogno di ritrovarsi o per trovare la concentrazione giusta per una partita particolare e poi ci sono quelli punitivi che non è mai facile accettare, anche se parliamo di professionisti che dovrebbero comunque rispettare le decisioni e le disposizioni della società. Per dirla tutta, non sono stato per niente d'accordo con la decisione di interrompere arbitrariamente il ritiro dopo la gara con il Salisburgo. Ora ci vuole una forza particolare che casomai non sai nemmeno di avere, Napoli è anche questo, ti chiede sempre di dare qualcosa in più. In questo momento guarderei poco la classifica, preferirei ritrovare prima la serenità, anche se dall'esterno è davvero difficile capire cosa stia accadendo alla squadra, cosa si è inceppato perché questa è una rosa molto forte. Siamo arrivati comunque ad un bivio, o dentro o fuori e le prossime due partite ci diranno molto. Ogni calciatore ha le sue caratteristiche e non è semplice adattarli in altri ruoli o dargli altre mansioni, nel Napoli uno come Allan non ha un sostituto simile, bisogna sempre adattare qualcuno se manca il brasiliano. Uno come Ibrahimovic lo prenderei sempre, è straordinario e accenderebbe Napoli, per quanto riguarda il centrocampista, se a gennaio ci fosse la possibilità bisognerebbe coglierla ma ci vorrebbe un elemento più navigato rispetto ai nomi sicuramente interessanti che si fanno ma che sono troppo giovani per affrontare una piazza così importante in un momento così delicato”.

 

NM LIVE - Monica Bertini: “Sono molto stupita dal nuovo ritiro del Napoli, vedo una situazione un po' caotica, Gattuso è stato contattato dal club azzurro, altri allenatori no

 

NAPOLI - MONICA BERTINI, giornalista sportiva, è intervenuta a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il ritiro fino alla Champions ha un obiettivo molto chiaro, riportare il sereno nello spogliatoio, sinceramente però, sono rimasta molto molto stupita dalla decisione di Ancelotti perché non riesco proprio a capire come si possa cambiare opinione in così poco tempo, vedo una situazione un po' caotica. Sono perplessa anche perché tutto quanto accaduto è successo proprio per quel ritiro ordinato dalla società e poi interrotto arbitrariamente dai calciatori azzurri. Come superare questo momento? Certamente cercando di fare quadrato e forse, in ritiro può essere più semplice, anche se da quanto si legge, sembra che lo spogliatoio del Napoli sia diviso in più fazioni. Certamente la situazione andava risolta prima e meglio. Facendo tutti gli scongiuri del caso, anche perché preferisco pensare in positivo, è normale che se le cose dovessero andare male ad Udine e nella sciagurata ipotesi dovessero andare peggio in Champions, il rapporto con Ancelotti si interromperebbe. Il campionato del Napoli è finora disastroso ma per alcune circostanze, sinceramente ero sicura che gli azzurri potessero contendere alla pari lo scudetto ad Inter e Juve, per questo credo che i problemi siano soprattutto psicologici. Non mi risulta ci siano trattative in corso per Mertens all'Inter, mi sento di escludere questa ipotesi anche perché non vedo chi possa sostituire il belga e anche Callejon. E' chiaro che i maldipancia ci sono e sono di varia natura, ma se fossi un dirigente del Napoli farei di tutto per trattenerli, soprattutto Mertens, sono da sempre una sua estimatrice, è fortissimo. Gattuso è stato contattato da Napoli e Fiorentina, tutto dipende dai risultati, un occhio a Firenze secondo me, bisogna darlo. Altri allenatori per un eventuale esonero di Ancelotti? Non credo proprio, non me la sento proprio di fare nomi. Allegri, dal mio punto di vista, è in attesa di un richiamo di sirene estere anche se ho la sensazione che farà tutto l'anno sabbatico, poi si vedrà a fine stagione. Comunque sono convinta, anzi, me lo auguro che il Napoli possa riprendersi al più presto”.

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Napoli, bisogna invertire la rotta, ogni calciatore rende al massimo se messo nella condizioni, basta fare le cose con semplicità

 

NAPOLI - ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La scelta del ritiro punta a rinsaldare il gruppo in vista dell'importante trasferta di Udine che non è l'ultima spiaggia ma quasi, senza dimenticare che subito dopo c'è la gara decisiva di Champions con il Genk. Bisogna ripartire e sarà importante farlo con la consapevolezza che dopo l'ultimo periodo in campionato si deve invertire la rotta. Dopo il colloquio chiarificatore di inizio settimana tra allenatore e squadra c'è la volontà, anche la voglia di vedere i calciatori ricoprire il proprio ruolo senza stravolgimenti o adattamenti. Spero che da Udine in poi non si facciano più esperimenti, anche perché, personalmente, credo che ogni calciatore rende al massimo se messo nella condizioni di farlo, basta fare le cose con semplicità. Nonostante il periodo di crisi c'è una nota positiva, l'attenzione dei tifosi non è calata anche se la delusione e la rabbia aumentano”.

 

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NM LIVE - Franco Porzio, Gennaro Iezzo, Luca Altomare e Monica Bertini in diretta con Antonio Petrazzuolo su “Napoli Magazine”

di Napoli Magazine

05/12/2024 - 22:43

NAPOLI - Quattordicesima puntata di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Franco Porzio, Gennaro Iezzo, Luca Altomare e Monica Bertini.

 

 

NM LIVE - Franco Porzio: “E' il momento di guardarsi negli occhi per capire il perché di questa crisi, non ci sono più margini di manovra, bisogna solo ripartire”

 

NAPOLI - FRANCO PORZIO, ex pallanuotista, esperto di mercato, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Sicuramente è un momento di difficoltà, bisogna guardarsi negli occhi per capire perché, non ci sono più margini di manovra, bisogna solo ripartire sapendo che le responsabilità sono quasi equamente suddivise tra società, allenatore e squadra, anche perché i tifosi soffrono molto e quindi trovo assolutamente opportuno questo ritiro. In questo caso non servono i giocatori, servono soprattutto uomini che mettano in campo carattere, voglia ed entusiasmo almeno per arrivare in zona Champions, casomai in finale di Coppa Italia ma anche di fare bella figura in Europa. Credo comunque, che la spaccatura più profonda ci sia tra squadra e società perché nonostante la bravura e l'esperienza, nemmeno uno come Ancelotti è riuscito a ritrovare il bandolo della matassa. Cambiare allenatore se le cose dovessero continuare ad andare male è la cosa più semplice da fare ma il problema non si risolverebbe, anzi, secondo me peggiorerebbe. Non ho mai vissuto e visto una situazione del genere, secondo me è in atto una resa dei conti tra i giocatori più anziani e il presidente, con questo non assolvo i calciatori che sono sicuramente colpevoli di quanto hanno fatto dopo la partita con il Salisburgo e di quanto stanno facendo sul campo. Oggettivamente il danno maggiore finora lo sta subendo la società che deve avere l'interesse di normalizzare la situazione per non perdere tutto. Nella mia vita sportiva ho fatto tutto, dall'atleta al dirigente, per questo posso dire, senza alcun dubbio, che in questi momenti la cosa più importante resta la società e per questo rinnovo l'invito al dialogo tra le parti che può chiarire tutto”.

 

NM LIVE - Gennaro Iezzo: “C'è bisogno di un passaggio forte del presidente per ricompattare l'ambiente, Ancelotti deve mettere in condizione i giocatori di rendere al meglio

 

NAPOLI - GENNARO IEZZO, ex portiere del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Ai nostri tempi queste cose non sarebbero successe, eravamo un gruppo che stava bene insieme, anche quando andavamo in ritiro lo vivevamo con grande serenità. Ora c'è bisogno di un passaggio forte del presidente, casomai deve andare anche lui in ritiro per stare vicino ai ragazzi, parlare con loro, in fondo è come un padre di famiglia, deve compattare tutto l'ambiente per cercare di fare quadrato e ripartire. La storia insegna che in questi casi, quando le cose vanno male, paga sempre l'allenatore mentre tutti dovrebbero farsi un esame di coscienza. Lo dico molto chiaramente, la colpa maggiore è dei calciatori, sono loro che vanno in campo. Ora non c'è più tempo, non si può più sbagliare perché si può ancora recuperare le zona Champions, anche se contro il Bologna ho visto una squadra spenta. Un allenatore come Ancelotti deve mettere in condizione i giocatori di rendere al meglio e c'è un solo modo: farli giocare ognuno secondo le proprie prerogative e caratteristiche. Per fare un esempio, contro il Bologna sarebbe stato meglio mettere Callejon al posto di Lozano, oppure non sposterei Di Lorenzo a sinistra ma darei fiducia a Luperto se proprio Mario Rui o Ghoulam non fossero in condizioni di giocare. Ibrahimovic lo conosciamo tutti, oggi però non sappiamo cosa potrebbe fare in Serie A e se lo metti in uno spogliatoio infuocato come quello del Napoli si rischia. Con il Genk non voglio nemmeno pensare ad un risultato diverso dalla vittoria, anche se la tappa più importante è Udine dove bisogna fare risultato non solo per non mollare in campionato ma proprio per affrontare con maggiore serenità la sfida decisiva di Champions. Comunque sono sempre convinto che questa squadra abbia ancora tutte le possibilità e capacità di risalire la china”.

 

NM LIVE - Luca Altomare: “Mi aspetto una reazione sia in campionato che in Champions, Ibrahimovic lo prenderei sempre, a centrocampo serve un elemento esperto

 

NAPOLI - LUCA ALTOMARE, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Mi aspetto una reazione importante da parte della squadra nelle prossime due partite, un segnale che dimostri che il peggio è passato sia dentro che fuori dal campo. Ci sono ritiri e ritiri, quelli veri si fanno perché c'è bisogno di ritrovarsi o per trovare la concentrazione giusta per una partita particolare e poi ci sono quelli punitivi che non è mai facile accettare, anche se parliamo di professionisti che dovrebbero comunque rispettare le decisioni e le disposizioni della società. Per dirla tutta, non sono stato per niente d'accordo con la decisione di interrompere arbitrariamente il ritiro dopo la gara con il Salisburgo. Ora ci vuole una forza particolare che casomai non sai nemmeno di avere, Napoli è anche questo, ti chiede sempre di dare qualcosa in più. In questo momento guarderei poco la classifica, preferirei ritrovare prima la serenità, anche se dall'esterno è davvero difficile capire cosa stia accadendo alla squadra, cosa si è inceppato perché questa è una rosa molto forte. Siamo arrivati comunque ad un bivio, o dentro o fuori e le prossime due partite ci diranno molto. Ogni calciatore ha le sue caratteristiche e non è semplice adattarli in altri ruoli o dargli altre mansioni, nel Napoli uno come Allan non ha un sostituto simile, bisogna sempre adattare qualcuno se manca il brasiliano. Uno come Ibrahimovic lo prenderei sempre, è straordinario e accenderebbe Napoli, per quanto riguarda il centrocampista, se a gennaio ci fosse la possibilità bisognerebbe coglierla ma ci vorrebbe un elemento più navigato rispetto ai nomi sicuramente interessanti che si fanno ma che sono troppo giovani per affrontare una piazza così importante in un momento così delicato”.

 

NM LIVE - Monica Bertini: “Sono molto stupita dal nuovo ritiro del Napoli, vedo una situazione un po' caotica, Gattuso è stato contattato dal club azzurro, altri allenatori no

 

NAPOLI - MONICA BERTINI, giornalista sportiva, è intervenuta a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il ritiro fino alla Champions ha un obiettivo molto chiaro, riportare il sereno nello spogliatoio, sinceramente però, sono rimasta molto molto stupita dalla decisione di Ancelotti perché non riesco proprio a capire come si possa cambiare opinione in così poco tempo, vedo una situazione un po' caotica. Sono perplessa anche perché tutto quanto accaduto è successo proprio per quel ritiro ordinato dalla società e poi interrotto arbitrariamente dai calciatori azzurri. Come superare questo momento? Certamente cercando di fare quadrato e forse, in ritiro può essere più semplice, anche se da quanto si legge, sembra che lo spogliatoio del Napoli sia diviso in più fazioni. Certamente la situazione andava risolta prima e meglio. Facendo tutti gli scongiuri del caso, anche perché preferisco pensare in positivo, è normale che se le cose dovessero andare male ad Udine e nella sciagurata ipotesi dovessero andare peggio in Champions, il rapporto con Ancelotti si interromperebbe. Il campionato del Napoli è finora disastroso ma per alcune circostanze, sinceramente ero sicura che gli azzurri potessero contendere alla pari lo scudetto ad Inter e Juve, per questo credo che i problemi siano soprattutto psicologici. Non mi risulta ci siano trattative in corso per Mertens all'Inter, mi sento di escludere questa ipotesi anche perché non vedo chi possa sostituire il belga e anche Callejon. E' chiaro che i maldipancia ci sono e sono di varia natura, ma se fossi un dirigente del Napoli farei di tutto per trattenerli, soprattutto Mertens, sono da sempre una sua estimatrice, è fortissimo. Gattuso è stato contattato da Napoli e Fiorentina, tutto dipende dai risultati, un occhio a Firenze secondo me, bisogna darlo. Altri allenatori per un eventuale esonero di Ancelotti? Non credo proprio, non me la sento proprio di fare nomi. Allegri, dal mio punto di vista, è in attesa di un richiamo di sirene estere anche se ho la sensazione che farà tutto l'anno sabbatico, poi si vedrà a fine stagione. Comunque sono convinta, anzi, me lo auguro che il Napoli possa riprendersi al più presto”.

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Napoli, bisogna invertire la rotta, ogni calciatore rende al massimo se messo nella condizioni, basta fare le cose con semplicità

 

NAPOLI - ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La scelta del ritiro punta a rinsaldare il gruppo in vista dell'importante trasferta di Udine che non è l'ultima spiaggia ma quasi, senza dimenticare che subito dopo c'è la gara decisiva di Champions con il Genk. Bisogna ripartire e sarà importante farlo con la consapevolezza che dopo l'ultimo periodo in campionato si deve invertire la rotta. Dopo il colloquio chiarificatore di inizio settimana tra allenatore e squadra c'è la volontà, anche la voglia di vedere i calciatori ricoprire il proprio ruolo senza stravolgimenti o adattamenti. Spero che da Udine in poi non si facciano più esperimenti, anche perché, personalmente, credo che ogni calciatore rende al massimo se messo nella condizioni di farlo, basta fare le cose con semplicità. Nonostante il periodo di crisi c'è una nota positiva, l'attenzione dei tifosi non è calata anche se la delusione e la rabbia aumentano”.